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martedì 14 luglio 2009

Rumoroso silenzio



Adesione all'appello di Diritto alla Rete.
Per la prima volta nella storia della Rete i blog entrano in sciopero. Accade oggi, con una giornata di rumoroso silenzio dei blog italiani contro il disegno di legge Alfano, i cui effetti sarebbero quelli di imbavagliare l'informazione in Rete.

mercoledì 8 luglio 2009

Gi8



Ambrogio o Angiolo di Bondone e' conosciuto semplicemente come Giotto. (Vespignano, 1267 – Firenze, 8 gennaio 1337).

Tutti noi sappiamo che (la cultura dal retro dei pastelli) Cimabue, il suo futuro maestro, si accorse dell'abilita' di Giotto vedendolo disegnare su un sasso una delle pecore che portava al pascolo.

Ma sicuramente l'aneddoto piu' famoso e' la "o" di Giotto (o cerchio di Giotto): si narra che fosse capace di disegnare a mano libera un cerchio perfetto.

Proprio del cerchio, una figura in fondo cosi semplice e perfetta non ci sono poi moltissimi modi di dire...:

Cerchio vicino, acqua lontana, cerchio lontano, acqua vicina (con cerchio si intende l'alone della luna):

Avere un cerchio alla testa:

Dare un colpo al cerchio e uno alla botte (cercare di distribuire il problema su due parti uguali evitando di dover prendere una decisione univoca, da cui deriva l'espressione cerchiobottismo):

La quadratura del cerchio (soluzione perfetta a un problema ma impossibile a un problema impossibile)

Non c'è sabato santo al mondo che il cerchio della luna non sia tondo (.):

La gloria è simile ad un cerchio nell'acqua che non smette mai di allargarsi, fino a che, a causa del suo stesso ingrandirsi, non si disperde in un nulla
William Shakespeare

I viaggi danno una grande apertura mentale: si esce dal cerchio dei pregiudizi del proprio Paese e non si è disposti a farsi carico di quelli stranieri
Charles de Montesquieu


Link sull'altro G-otto, qui.

venerdì 3 luglio 2009

Millenium bug /2




Nel 2000, adottando la Dichiarazione del Millennio, 191 stati mondiali si sono impegnati ad eliminare la povertà estrema. Lo hanno fatto impegnando i propri governi a raggiungere 8 obiettivi concreti entro il 2015.

(.. segue da qui)


5. MIGLIORARE LA SALUTE MATERNA Il traguardo: ridurre di tre quarti, entro il 2015, il tasso di mortalità materna.


Scarsi progressi sono stati compiuti nella diminuizione del tasso di mortalita' materna ( numero di donne che muoiono durante la gravidanza o il parto ogni 100.000 nati vivi) che risulta diminuito di meno dell'1% tra il 1990 e il 2006, mentre dovrebbe essere del 5,5% annuo il miglioramento necessario per raggiungere l'obiettivo. L'Africa subsahariana è la regione con il più alto tasso di mortalità materna (900 per 100.000 nati vivi), 20 volte superiore al tasso di mortalità per l'Europa e l'Asia centrale (44).
Nessuna regione è sulla buona strada per raggiungere questo obiettivo.
Grafici,
qui.


6. COMBATTERE L’HIV/AIDS, LA MALARIA E LE ALTRE MALATTIE Il traguardo: arrestare, entro il 2015, e invertire la tendenza alla diffusione dell’HIV/AIDS, della malaria e di altre malattie, quali la tubercolosi.

Si stima che il 99% delle persone che muoiono di AIDS, tubercolosi e malaria e risiedano nei paesi in via di sviluppo. Nel 2007, 33 milioni di persone erano affette da HIV (la maggior parte nell Africa sub-sahariana), 2,5 milioni sono stati recentemente infettati, e 2,1 milioni di morti di AIDS. La malaria causa annualmente la morte di quasi 880.000 persone, in prevalenza donne e bambini che, da sempre, sono considerati come i soggetti più vulnerabili.


7. ASSICURARE LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE Il traguardo: integrare i principi di sviluppo sostenibile nelle politiche e nei programmi dei paesi, arrestare la perdita delle risorse ambientali, dimezzare il numero di persone che non hanno accesso all’acqua potabile.
Accesso all'acqua potabile e servizi igienico-sanitari di base è uno degli obiettivi di garantire la sostenibilità ambientale e di un indicatore chiave per lo sviluppo umano. Oltre 1 miliardo di individui non hanno accesso all'acqua potabile e 2,5 miliardi di persone non hanno accesso a servizi sanitari di base. grafico,
qui. Miglioramenti in questi due settori potrebbe contribuire a ridurre drasticamente il peso delle malattie, in particolare diarrea, che contribuisce a circa 1,8 milioni di decessi ogni anno. In aggiunta, la deforestazione e le emissioni di gas serra, quali anidride carbonica sono una minaccia per la biodiversità.


8. SVILUPPARE UN PARTENARIATO GLOBALE PER LO SVILUPPO I 189 stati membri delle Nazioni Unite che nel 2000 hanno sottoscritto la Dichiarazione del Millennio si sono impegnati a costruire un partenariato per lo sviluppo, attraverso politiche e azioni concrete volte ad eliminare la povertà: la cooperazione allo sviluppo, un commercio internazionale che risponda ai bisogni dei paesi poveri, la riduzione e la cancellazione del debito dei paesi più poveri, il trasferimento di tecnologie.

La spesa netta ufficiale per l'assistenza allo sviluppo sostenuta da DAC (dopo misure eccezionali di sovvenzioni per la riduzione del debito per l'Iraq e Nigeria.) e' scesa dai 107.1 miliardi di $ nel 2005 a $ 104,4 miliardi di $ nel 2006 ai 103.7 miliardi di $ del 2007. La discesa riflette la diminuizione della riduzione del debito a livelli piu normali, dopo misure eccezionali di sovvenzioni per la riduzione del debito per l'Iraq e Nigeria. La spesa netta ufficiale per l'assistenza allo sviluppo fatta dai donatori nel 2007 e' stata del 0.28% del prodotto interno lordo, ben al disotto dell'obiettivo dello 0.7% auspicato dall'ONU.

Link qui, qui, qui, qui e qui.
Report completo 2008 in inglese (pdf 3,2Mb), qui.
Report 2005 in italiano (pdf 666 kb),
qui.

La Lettera apera di Jovanotti a Berlusconi in vista del G8, "facciamo Millenium goal", qui.

venerdì 5 giugno 2009

Il tuo pianeta ha bisogno di te


Quest'anno e' il  Messico ad ospitare la Giornata Mondiale dell’ Ambiente, una manifestazione che si celebra il 5 giugno di ogni anno ormai dal 1972. La Giornata Mondiale dell’ Ambiente è da sempre uno dei principali strumenti delle Nazioni Unite (Onu) per sensibilizzare l’ opinione pubblica sulla questione ambientale a livello mondiale e richiamare l’ attenzione del mondo politico favorendone l’ azione.

La scelta del Messico riflette il crescente ruolo politico del paese latino-americano nella lotta contro il cambiamento climatico. “Questo Paese - ha dichiarato Steiner, direttore esecutivo del Programma per l’ ambiente dell’ Onu - ha ancora davanti molte difficoltà tra cui l’ inquinamento elevato dell’ aria nelle città, la dipendenza dalle risorse di combustibile, il degrado della terra. Ma sta anche emergendo tra i Paesi in via di sviluppo dando un contributo cruciale per la creazione di un nuovo trattato climatico decisivo e completo“. 

Il tema scelto per il 2009 è “Il vostro pianeta ha bisogno di voi, uniti per combattere il cambiamento climatico”, riflettendo l’urgenza per le nazioni di accordarsi sul nuovo patto alla cruciale Convention di Copenhagen sui cambiamenti climatici e di collaborare per il superamento della povertà e per la gestione delle risorse ambientali.  

Proprio su volonta' delle  Nazioni Unite per celebrare l’importanza di salvaguardare l’ambiente sono stati promossi molti eventi televisivi: per oggi sono previsti dibattiti, documentari, speciali e film. 

Rai Uno ripropone “Pianeta Terra”, la serie in 11 episodi prodotta, tra gli altri, da BBC e Discovery Channel e girata interamente in alta definizione.   
Discovery Science, su Sky, proporrà Project Earth, un documentario che vede la presenza di tre dei più importanti scienziati del mondo impegnati nella lotta ai mutamenti climatici. 
La7. Nel pomeriggio partirà uno speciale condotto dal direttore Antonello Piroso. Seguirà una puntata ad hoc su all’interno del programma Otto e mezzo e dalle 21 in poi il film “2075: il clima che verrà” e il documentario “Il mistero delle nuvole” sulle radiazioni cosmiche che sembra abbiano un’influenza ed un ruolo nei cambiamenti climatici.

Imperdibile:   YouTube trasmette dal 5 giugno, disponibile per 10 giorni,  in anteprima il film «Home», prodotto dal regista Luc Besson; il film, della durata di un'ora e mezzo, è disponibile in inglese, francese, spagnolo e tedesco (italiano no)
Link qui.

Tutto il palinsesto verde, qui

Sito ufficiale, qui.

I miei post sulla giornata dell’ambiente del 2008 e del 2007.

venerdì 1 maggio 2009

Puoi sopravvivere 24 ore senza computer



Per il 2 maggio e' stata proposta l'iniziativa "un giorno senza computer".
Il sito organizzante (www.shutdownday.com) oltre a raccogliere le adesioni propone un forum in cui raccontare come si pensa di passare/ come si e' passata la giornata.

Io penso che si possa sopravvivere :-) , se capita accendo altrimenti no. Nel caso riporto qua il video (splendido) con "usi alternativi" per il computer.

Primo maggio, su coraggio



Da venti anni il concerto del primo maggio a piazza San Giovanni organizzato dai tre principali sindacati italiani, il Cgil, Cisl e Uil è un appuntamento capace di calamitare centinaia di migliaia di persone.

Quest'anno il "concertone" di piazza San Giovanni si arricchisce della presenza di Vasco Rossi che si esibirà con la sua band per 45 minuti. L'ultima presenza di Vasco al concertone risale ormai a 10 anni fa.
"Il mondo che vorrei" (video, qui) l'ultimo tour che ha presentato e' anche e soprattutto una iniziativa benefica, la raccolta fondi istituita per l'assegnazione di borse di studio a favore degli orfani delle vittime sul lavoro", bando sul sito ilmondochevorrei.org.

Sergio Castellitto presenta in tv: dall'anteprima con Paolo Belli e poi via via a seguire artisti piu' o meno noti. Edoardo Bennato, Caparezza, Irene Grandi, Nomadi, Bandabardo', Cisco (dei MCR) Paola Turci, Marina Rei e anche un grande attore, Marco Paolini; per il programma completo
qui e qui.

Iniziative in tutta Italia:
A Napoli, Muti, a l'Aquila la manifestazione nazionale dei sindacati, a Torino in corteo "per vincere la crisi", a Parma, a Reggio Calabria "il prmo maggio non si scordamai", a Reggio Emilia "Il lavoro unisce - Legalità, dignità, sicurezza, ambiente, diritti e solidarietà", a Ravenna, Padova, a Bologna "sana e robusta Costituzione", Savona, Varese....

In molte citta musei aperti e gratuiti oppure a solo 1 euro, link qui.

Dimenticavo: buon 1 maggio.

mercoledì 22 aprile 2009

Terra Day



Il 22 aprile di ogni anno in 175 paesi del mondo si festeggia l'Earth Day

La Giornata della Terra fu proposta dal giornalista americano John McConnell, il quale si auspicava l’istituzione di una festività per celebrare la vita e la bellezza della Terra e preservare l’equilibrio ecologico da cui dipende la nostra vita e quella di altre specie viventi. Era il 1969.

L' Earth Day 2009, segnerà l’inizio della campagna "The green generation" che culminera' con il 40 ° anniversario della Giornata della Terra nel 2010. Gli obiettivi principali sono:

- la ricerca di un futuro basato sulle energie rinnovabili, che ponga fine alla nostra comune dipendenza dai combustibili fossili, incluso il carbone;

- un impegno individuale a un consumo responsabile e sostenibile (in fondo non e' detto che non possiamo essere proprio noi a cambiare il mondo :-) );

-la creazione di una “economia verde” che tolga la gente dalla povertà con la creazione di milioni di “posti di lavoro verdi” e trasformi anche il sistema educativo globale in un sistema educativo “verde”

Link ufficiali qui e qui.
Altri link: qui , qui e qui.
Gli appuntamenti italiani, qui; a Piazza dele popolo a Roma, qui.
Il logo di Gogle dedicato alla giornata della terra, qui.

Per chi segue Art Attack, anche Topolino festeggia l' Heart day, qui.

martedì 7 aprile 2009

Senza parole



Aggiornamento link interessanti (quelli utili, fortunatamente li trovate dovunque): 2 siti di sismografi online:
San Marino, qui (click per ingrandire il grafico reltime):
Osservatorio Vesuviano (click per ingrandire ) che raggruppa 7 sismografi nell'area campana del Vesuvio e dello Stromboli.

venerdì 27 marzo 2009

Un'ora sola... anzi due



Ora della terra: domani sabato 28, scatta l'ora della Terra, l'Earth Hour. Dalle 20.30 alle 21.30 le luci dei piu' importanti monumenti del mondo saranno spente e tutti, comuni aziende, singoli cittadini sono invitati a spegnere le luci.
Un segnale, come sottolinea il promotore dell'iniziativa,
James Leape di Wwf International, per ricordare che "ci si puo' unire per trovare soluzioni contro il cambiamento del clima".
Partecipare e' semplice... come premere un interuttore :-)
Link qui, qui, qui.

Come dice Tommi: "allora la spegniamo?"


Ora legale: la notte fra domenica 29 e lunedi entra in vigore l'ora legale. Alle due le lancette degli orologi dovranno essere spostate un'ora in avanti e quindi si dormirà un'ora in meno.

Quanto e davvero si risparmia? , qui; faticate a abituarvici, qui.


lunedì 1 dicembre 2008

Inceneritori? Zero, grazie



Oggi è la Giornata mondiale contro l'incenerimento lanciata da Gaia - Global Alliance for Incinerator Alternatives - sostenuta in Italia da Greenpeace, Rete nazionale rifiuti zero e a cui aderisce anche il Wwf.

Riporto alcuni dati relativi agli inceneritori o come vengono impropriamente chiamati "termovalorizzatori" dal blog di StefanoMontanari.

La legge di Lavoisier o della conservazione della massa dice che in una reazione chimica la massa delle sostanze reagenti è uguale alla massa dei prodotti di reazione. Il che significa che, secondo le leggi che regolano l’universo, noi riusciamo solo a trasformare le sostanze, ma non ad annullarne la massa. Ciò che avviene quando s'inceneriscono i rifiuti". Quindi "se noi bruciamo l'immondizia, altro non facciamo se non trasformarla in particelle tanto piccole da farle scomparire alla vista e la trasformazione produce particelle ancora più minute e, dunque, più tossiche".
Le polveri piu' pericolose rilasciate da un inceneritore, oltre alle già note diossine, sono quelle più sottili - pm 2,5 cioè particelle con un diametro aerodinamico medio di 2,5 micron, le pm 1 con diametro di 1 micron e le pm 0,1 con diametro di 0,1 micron - che sfuggono ai criteri di valutazione stabiliti dalla legge vigente. Infatti "non esiste alcun tipo di filtro industriale capace di bloccare il particolato da 2,5 micron o inferiore a questo" sostiene Montanari "ma dal punto di vista dei calcoli che si fanno in base alle leggi vigenti, questo ha ben poca importanza: il "termovalorizzatore" produce pochissimo pm 10 - le uniche particelle prese in considerazione dalla normativa - e la quantità enorme di altro particolato non rientra nelle valutazioni. Ragion per cui, a norma di legge l’aria è pulita".
Ma gli effetti di queste polveri sono devastanti e generano le cosiddette nanopatologie, causa di malformazioni fetali, tumori infantili, malattie allergiche, infiammatorie e neurologiche. Si tratta di particelle inorganiche, non biodegradabili, non biocompatibili e proprio per questo ineliminabili dal nostro organismo, rendendo la possibilità di insorgenza delle patologie "eterno" - vale a dire per tutta la durata della vita umana.
"
Affermare, poi, che incenerire i rifiuti significa non ricorrere più alle discariche" continua Montanari "è un ulteriore falso, dato che le ceneri vanno smaltite per legge - decreto Ronchi - in discariche per rifiuti tossici speciali di tipo B1". Inoltre c'è un altro falso mito da sfatare riguardo la convenienza economica degli inceneritori dal punto di vista della produzione energetica. Infatti i "termovaloriazzatori" beneficiano del contributo Cip 6 - non si sa bene a che titolo - destinato alle fonti energetiche rinnovabili e che paghiamo nella bolletta elettrica: senza il Cip 6 la produzione di energia da rifiuti non sarebbe affatto conveniente.

Link qui, qui e qui.

sabato 29 novembre 2008

Fucili (verdi) fritti



Finisce domani 30 novembre, la settimana europea per la riduzione dei rifiuti, partita il 22 novembre.
Per la prima volta ha partecipato anche l'Italia. La campagna, nata in Francia e coordinata a livello europeo dall’Associazione Città e regioni per il riciclo e l’uso sostenibile delle risorse (ACR) in collaborazione con l’Unesco, persegue l’ambizioso obiettivo di ridurre ad almeno 100 kg all’anno la quantità di rifiuti procapite prodotta in Europa, con ricadute positive sull’ambiente e sulle tasche dei consumatori.
La quantità media di rifiuti prodotta ogni anno da ciascun cittadino europeo ammonta infatti a circa 600 kg l’anno, con la conseguente necessità di un numero sempre maggiore di strutture idonee alla loro raccolta e trattamento e relativi costi sociali. Il 40% di essi poi è costituito da imballaggi.
Link qui, qui, qui e qui

Gioco: La rivista Focus ha messo sul suo sito un gioco che insegna a smaltire correttamente i rifiuti di casa (cucina, sala, bagno) e giardino: la casa dei ricicloni.

(*) il titolo e' riferito al libro per fatto dai bambini di una scuola di Terano in cui, leggo dal web, qui e qui,"Fucili fritti" e' l'anagramma di "Rifiuti riciclati".
Pero' non e' vero!

martedì 25 novembre 2008

Donne du du du


Si celebra oggi la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La data del 25 novembre ricorda quanto avvenuto nel 1960, quando furono violentate ed uccise le 3 sorelle Mirabal (soprannominate "las mariposas" le farfalle), paladine della lotta di liberazione della Repubblica Dominicana dalla dittatura.

I
numeri in Italia (dati istat 2007) : Sono quasi 7 milioni le donne tra i 16 e i 70 anni che hanno subito almeno una violenza fisica o sessuale nel corso della vita. Cinque milioni di donne hanno subito violenze sessuali (23,7%), tre milioni 961mila violenze fisiche (18,8%).
Ogni tre giorni muore una donna.
Ad ammazzarla, un compagno, un fidanzato, un ex marito. E nelle statistiche non rientrano tutte quelle che morte non sono, ma hanno comunque subito violenze, abusi, ingiurie.

Tutti i numeri, reato per reato, qui.

La staffetta organizzata dalla Udi, da cui traggo: Lorena ed Hiina siamo noi, infatti la Staffetta di donne contro la violenza sulle donne percorrerà l’Italia per un anno intero, a partire dalla giornata internazionale del 25 novembre; partirà da Niscemi, dove è stata assassinata Lorena e si concluderà a Brescia, dove è stata sgozzata Hiina [..]
Femminicidio: cioè uccisione di donne per mano di uomini. In genere gli assassini sono fidanzati, mariti o ex, ma anche padri, fratelli, conoscenti, solo qualche volta estranei.
Link
qui, qui , qui e qui.

Immagini
: Amnesty; la donna in croce, immagine al centro del caso censura (ne aveva parlato anche Alberto) a Milano, qui; il video contro la violenza alle donne nel governo Prodi, qui.

sabato 25 ottobre 2008

Hai la scotofobia? (*)



Oggi, 25 ottobre e' la giornata Nazionale contro l'inquinamento luminoso.

La "Giornata" viene indetta dal 1993 su iniziativa dell'Unione Astrofili Bresciani con il patrocinio dell'Unione Astrofili Italiani, dell'International Union of Amateur Astronomers, dell'Associazione Amici dei Planetari, dell'Associazione Cielo Buio e dell'International Dark Sky Association.


Il cielo notturno in Italia è molto più degradato di quanto si creda normalmente. Gran parte degli Italiani non si rende conto di quanto sia peggiorata la percezione del cielo stellato negli ultimi 40 anni.

Più di metà della popolazione italiana ha perso la possibilità di vedere la Via Lattea, anche nelle notti più serene a causa dell’inquinamento luminoso.
Su più di tre quarti della popolazione italiana non scende nemmeno una vera e propria notte – definita come “cielo più buio che al crepuscolo in mezzo all’Oceano” - a causa della eccessiva quantità di luce artificiale che illumina l’atmosfera.


L'inquinamento luminoso prodotto dall'illuminazione delle città causa per sette italiani su dieci un vero e proprio "plenilunio artificiale": infatti il cielo notturno nel luogo ove essi vivono è più luminoso di quanto si misura nelle notti prossime al plenilunio in siti astronomici non inquinati.

Link qui, qui e qui.


(*) Hai paura del buio?

martedì 14 ottobre 2008

Liste rosse


Si avvia alla conclusione (5 -14 ottobre 2008) il World Conservation Congress organizzato dall'Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN) a Barcellona, in Spagna.
L'evento, che riunisce 8.000 rappresentanti di governi, e' organizzato ogni quattro anni, ha lo scopo di migliorare il modo in cui viene gestito l'ambiente naturale per lo sviluppo umano, sociale ed economico.
Imprese e organizzazioni non governativesi si sono concentrate su tre sfide chiave: come far fronte al cambiamento climatico, come salvaguardare la diversità della vita in tutte le sue forme e come fare di una valida gestione ambientale.

La protezione della natura copre a tutt'ora il 12% delle terre emerse.
(Guarda le percentuali di aree protette per paese, qui)

Le notizie finanziarie hanno posto un po' sottotono l'evento pero' gli argomenti trattati e i dati emersi meritano un post :-)

Mammiferi: a livello mondiale, la Lista Rossa (lista che elenca le specie a rischio di estinzione) comprende 44.838 specie totali di animali, di cui 16.928, sono considerate a rischio (il 38%).
Un anno fa comprendeva 41.415 specie, di cui 16.306 sono stati valutati sotto minaccia;
Quasi la metà delle specie di primati è a rischio di estinzione: 300 delle 634 specie di scimmie rischia di scomparire a causa della distruzione dei loro habitat, della caccia o del commercio illegale degli esemplari;
Uccelli: salgono a 1.226, secondo la Lista Rossa 2008 Iucn, le specie di uccelli a rischio a livello mondiale: 190 sono "gravemente minacciate di estinzione":
Orsi: Sei specie di orso su otto sono minacciate;
Squali del mediterraneo: 42% delle specie di questi animali nel Mare Nostrum risultano a rischio estinzione.

"Per la prima volta", dice Wendy Foden, del programma specie dell´Iucn, « e' stata effettuata una valutazione sistematica della sensibilità delle specie al cambiamento climatico.
Dal rapporto "Species susceptibility to climate change impacts" che prende in esame in particolar modo il riscaldamento globale (in base alla vulnerabilita' della specie) : "3.438 specie di uccelli, tra le 9.856 specie esistenti nel mondo, presentano caratteristiche che le rendono sensibili al cambiamento climatico".
Secondo la Lista Rossa dell´Iucn 3.217 delle 6.222 specie di anfibi del mondo rischiano di pagare molto caro gli effetti del riscaldamento globale.
Anche i coralli endemici delle barriere coralline sono molto sensibili al global warming: ben 566 delle 799 specie di corallo sono a rischio.

Biodiversita':


Si sa che le aree protette rappresentano il luogo più idoneo per il monitoraggio degli effetti dei cambiamenti climatici.
La perdita di biodiversità, causata in buona parte dal mutamento climatico rappresenta infatti una vera e propria minaccia non solo per l’ambiente ma anche per tutti gli esseri viventi.
L'Italia, in Europa, è privilegiata per ricchezza naturale. Per quanto riguarda la fauna, sono circa 57 mila le specie animali tutelate all'interno dei Parchi: 56.168 invertebrati, 1.254 vertebrati, 93 mammiferi, 473 uccelli, 58 rettili, 38 anfibi, 473 pesci ossei, 73 pesci cartilaginei; per la flora le specie vegetali sono circa 5.600 (il 50% delle specie europee e il 13% endemiche). Nonostante questo si stima una diminuzione su base locale del 40% del patrimonio delle piante mentre il 68% dei vertebrati risulta in pericolo.


Monti:
L'importanza della salvaguardia dell'ambiente non puo' non passare anche per l'ambiente montano e delle alte vette; si sono dedicati ben 2 giorni all'importanza delle regioni montuose all'interno dell'ecosistema mondiale con una giornata specifica delle alte catene latino americane e asiatiche e delle attività che le organizzazioni internazionali stanno svolgendo in queste aree geografiche e delle attività svolte per la loro salvaguardia dalle organizzazioni internazionali, come il progetto di Partnership nelle regioni dell'Himalaya, Karakorum e Hindu Kush, di cui fa parte anche il Comitato EvK2Cnr.

Pesca:
Dito puntato sull'eccesso di pesca, che ha portato a un depauperamento preoccupante dello stock ittico. Quest'ultimo a sua volta, oltre a determinare lo sfruttamento di 3/4 delle specie ittiche (e minacciare vere e proprie estinzioni, come nel caso del merluzzo), fa sì che, in presenza di meno pesci nei mari, i costi per catturarli e intercettarli crescano sensibilmente.

Piante officinali:
Ogni anno vengono commercializzate 400 mila tonnellate di piante medicinali ed aromatiche, circa l´80% delle quali viene raccolto in natura. Si tratta di almeno 3 mila specie di piante e molte stanno subendo uno sfruttamento eccessivo che le mette in pericolo di estinzione e compromette habitat e guadagni.
La Lista Rossa dell´Iucn applica dei criteri e implementa norme che mettano un freno allo sfruttamento di piante che rischiano l´estinzione
«In tutto il mondo, molte persone dipendono dalle piante medicinali e profittano degli effetti terapeutici delle medicine della "farmacia naturale" - dice Guillermo Castilleja, direttore per la conservazione del Wwf - Questo nuovo accordo è un importante passo avanti nel garantire la sostenibilità a lungo termine e la fornitura di questi prodotti naturali di inestimabile valore».

Malattie (insomma di finire con una nota positiva proprio non si riesce ...)
Durante il Congresso mondiale della International Union for Conservation of Nature, La Wildlife Conservation Society (WCS) che ha presentato il suo nuovo studio 'The deadly dozen: wildlife diseases in the age of climate change'.
La 'letale dozzina' cui si accenna nel titolo dello studio fa riferimento a dodici zoonosi - le malattie nate dagli animali - che potrebbero conoscere una diffusione planetaria a causa dei cambiamenti climatici.
Le dodici malattie che potrebbero conoscere una maggiore diffusione sono l'influenza aviaria, la babesiosi, il colera, l'ebola, le malattie legate ai parassiti intestinali ed esterni, la malattia di Lyme, la peste, la marea rossa, la febbre della Rift Valley, la malattia del sonno, la tubercolosi e la febbre gialla.
"La salute degli animali selvatici e' strettamente legata agli ecosistemi in cui vivono e anche piccoli cambiamenti possono avere grandi conseguenze su quali malattie possono emergere ed essere trasmesse man mano che il clima cambia".

Infine, nel corso del congresso si e' tenuta l'elezione del nuovo presidente della Iunc, l’indiano Ashok Khosla, che ha superato gli altri due candidati, Purificació Canals e Carlos Manuel Rodríguez, in passato ha ricoperto la carica di direttore del Programma ambientale delle Nazioni Unite.

Link qui, qui, qui, qui, qui, qui, qui.

lunedì 22 settembre 2008

Season open



Da ieri alle 6.00 e' aperta la stagione della caccia che chiudera' il 31 gennaio 2009.
Piu' di 700.000 le doppiette pronte a far fuoco su uccelli e ungulati.

Costi: per porto di fucile uso caccia è di 173,16 euro che vanno direttamente nelle casse del ministero delle finanze a cui bisogna aggiungere una addizionale regionale e territoriale che puo' andare dai 64,56 euro in Lombardia di 64,56 euro (tesserino per la zona di Milano ammonta a 139 euro), fino ai 250 euro per alcune zone dell'Emilia Romagna.

Articolo 842 codice civile, qui.


Pro:
Per il ministero delle Politiche Agricole si tratta di una realtà economicamente importante per il nostro Paese : 45 mila posti di lavoro, 3.900 nella sola produzione di armi e munizione.


Contro:
Sull’apertura della stagione venatoria interviene anche la Lac (Lega per l’Abolizione della Caccia). «Il danno maggiore - dicono - si concretizzerà nell’abbattimento degli uccelli migratori (tordi, merli, colombacci). La caccia in Liguria ha già portato sull’orlo dell’estinzione la pernice rossa, il gallo forcello nelle aree alpine ponentine e la lepre. Il calendario venatorio autorizza, in pratica, l’abbattimento di un numero di animali enormemente superiore a quello presente sul territorio».



Cosa pensano gli italiani della caccia:

Referendum 3/4 GIUGNO 1990
CACCIA: ABOLIZIONE NORME
% votanti: 43,4 % SÌ: 92,2 % NO: 7,8
CACCIA: ABOLIZIONE ACCESSO AI FONDI PRIVATI
% votanti: 42,9 % SÌ: 92,3 % NO: 7,7

Referendum 15 GIUGNO 1997
CACCIA: ABOLIZIONE ACCESSO AI FONDI PRIVATI
% votanti: 30,2 % SÌ: 80,9 % NO: 19,1

(i 2 referendum non hanno raggiunto i quorum)

Sondaggio People/SWG 10/2001 ottobre 2001.
Domanda:
Lei è favorevole alla caccia di piccoli uccelli, ad esempio passeri e fringuelli?”
8% Favorevole 87% Contrario 5% Non sa/non risponde

Sondaggio Regionale Lazio Taylor Nelson Sofres Abacus sui Parchi, novembre 2002
Domanda: "Le aree dove è attualmente consentito cacciare andrebbero ampliate o ridotte?"
70% Ridotte 22% Lasciate così 8% Non sa

Sondaggio regionale Piemonte Istituto di Ricerche Albors novembre 2002
Domanda : Attualmente la legge permette ai cacciatori di entrare nelle proprietà private, come fondi o terreni
agricoli, anche se il proprietario non concede il permesso. Lei è favorevole a obbligare il cacciatore a ottenere
l'autorizzazione del proprietario per l'accesso ai suoi terreni, come deve fare qualsiasi cittadino?
88,5% Favorevole 8,7% Contrario 2,2% Non So 0,6% Non Mi Interessa
Domanda : Gli uccelli migratori, a differenza di altri animali, sono una ricchezza condivisa da più paesi. Secondo
lei deve essere vietata la caccia a tutti gli uccelli migratori?
89% Si 6,3% No 4,4% Non So 0,3% Non Mi Interessa

Sondaggio Abacus nazionale sull’abolizione della caccia febbraio 2003
Domanda 1: È favorevole all’abolizione della caccia?
72% SÌ 22% NO 6% NON SO
Domanda 2: In caso di referendum andrebbe a votare?
81% SÌ 14% NO 5% NON SO

Link qui, qui e qui.

mercoledì 10 settembre 2008

Big bang bang



A -269°C in un anello con un vuoto interstellare alla profondita' di 100 metri, 2 fasci di protoni circoleranno nei 27 km dell'acceleratore spinti da 7000 magneti a una velocita' vicina a quella della luce (299792458 m/s).
All'esperimento hanno lavorato 2000 scenziati per un costo di 6 miliardi di euro.

LIVE QUI, altri video qui e qui.

Le news: qui, qui, qui , qui e qui.

AGGIORNAMENTO
La diretta non va proprio benissimo... ecco il cern dall'alto, le 4 webcam sul cern, foto dell'impianto ad alta risoluzione.

AGGIORNAMENTO 2
Meravigliosa "taroccatura" di Repubblica.

mercoledì 3 settembre 2008

Il disco di Rosetta - Rosetta 2.0


La settimana scorsa e' stato creato e presentato alla stampa il 'disco di Rosetta'.
E' una moderna e sofisticata stele di Rosetta, ideata da un pool di designer, linguisti, archivisti e esperti di tecnologia della Long Now Foundation, in collaborazione con la Stanford University library.

E' anche bello!, vedi qui.

Il Rosetta Disk contiene scansioni di testi e diagrammi usando nickel depositato su una superficie incisa di silicio.
Oltre a ciò, il Rosetta Disk memorizza 15 mila pagine di documentazione linguistica in 1.500 lingue differenti, tra cui versioni della Genesi, un elenco delle parole universali diffuse praticamente in qualsiasi lingua e guide alla pronuncia.
La Long Now Foundation intende duplicare il disco in più copie e distribuirle nel mondo, in modo che almeno una copia riesca a sopravvivere per 2000 anni, il limite minimo della durata prevista del supporto (se andasse bene sarebbero diecimila).

La motivazione dell’iniziativa è il beneficio delle generazioni future; se avessimo in mano un oggetto analogo prodotto duemila ani fa, sarebbe senza prezzo.
La stele di Rosetta, ritrovata dallo storico Champollion nel XIX secolo, permise la sostanziale decifrazione degli ideogrammi dei Faraoni egizi, contrapposti nella stele a frasi analoghe scritte negli alfabeti greco e demotico.

Questo nell'ambito del Rosetta Project che vuole conservare tutti i linguaggi che hanno alta probabilità di estinguersi nel periodo tra il 2000 e il 2100. Tra questi soprattutto le lingue parlate nativamente da migliaia di persone, o meno. Altri linguaggi parlati da un numero maggiore di persone sono considerati a rischio a causa della crescita di importanza del linguaggio inglese come lingua standard per il commercio e la cultura internazionale.

Una “Versione 1.0” del disco è stata completata nell’autunno 2002.
Link qui, qui e qui.


Intanto... nel nostro piccolo... noi salvianmo i dialetti...

giovedì 24 luglio 2008

Colui che vinse e perse la vittoria



Quel giorno di cento anni fa - 24 luglio 1908 - allo stadio di White City, a Londra, c’era l’arrivo della maratona.
Un maratoneta italiano, Dorando Pietri, garzone di una pasticceria di Carpi , con il numero 19, entrò per primo nello stadio.

Aveva fatto il vuoto dietro di sé, poiché l’avversario più vicino, lo statunitense John Hayes, era circa 10 minuti di distanza.
Quando mancavano pochi di chilometri all'arrivo Pietri si trovò a fare i conti con l'enorme dispendio di energie e la disidratazione dovuta al caldo. La stanchezza gli fece perdere lucidità. Arrivato allo stadio, sbagliò strada.
I giudici lo fecero tornare indietro, ma Pietri cadde esanime. Si rialzò con il loro aiuto, ma faticava a reggersi in piedi da solo.
Era ad appena 200 metri dal traguardo. Attorno a lui sulla pista i giudici di gara e persino alcuni medici accorsi per soccorrerlo.

Pietri cadde altre quattro volte, ed altrettante fu aiutato a rialzarsi, ma continuò barcollando ad avanzare verso l'arrivo. Quando finalmente riuscì a tagliare il traguardo, sorretto da un giudice e un medico, era totalmente esausto.
Oltre il traguardo svenne e fu portato fuori dalla pista su una barella.


Il suo tempo finale fu di 2h54'46"4 su 42,195 km.

Carlo Monti racconta dopo aver parlato con lo stesso Pietri "... Dopo un primo collasso, in un eccesso di scrupolo, il primo impulso dei commissari inglesi fu sottrarre la regina allo spettacolo più traumatico, la morte , a terra, dell’atleta. Poi, come riporta correttamente il rapporto ufficiale, prevalse l‘idea che ad un atleta che tanto soffriva non si potesse negare di toccare un traguardo praticamente raggiunto....” .
Link qui
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La storia qui e qui; la foto piu' famosa, qui e lo splendido filmato dell'arrivo qui.
Link del centenario, qui.

lunedì 23 giugno 2008

G 8 . Colpito ?



Comincera' il 7 luglio e durera' 3 giorni il summit del G8 a Hokkaido, in Giappone.
Dal sito del World Economic Forum si puo' leggere una richiesta, proveniente da 99 amministratori delegati di grandi multinazionali, tra cui British Airways, Deutsche Bank, EDF, Petrobras e Shell, di intervenire rapidamente contro il riscaldamento globale dimezzando le emissioni di gas ad effetto serra entro il 2050.
Oltre a cio anche una proposta per di fissare dei limiti a medio termine delle emissioni, per prevenire gli effetti piu' gravi del riscaldamento globale.
Il premier nipponico, Yasuo Fukuda, presidente del G8, ha dichiarato che “il G8 non è il luogo per mettersi d’accordo su un simile obiettivo
(????) , anche se poi ha comunque dichiarato che il Giappone si impegna ad una riduzione del 60-80% delle emissioni di CO2 entro il 2050.
Link qui e qui.

In questi giorni a Londra, Kofi Annan in occasione della presentazione del raporto dell'Africa Progress Panel (APP), un gruppo di monitoraggio fondato, nel 2006, da Tony Blair, ha dichiarato che la crisi alimentare mondiale ”minaccia di distruggere anni, se non decenni, di progresso economico, con 100 milioni di persone spinte verso la povertà assoluta. ... Il costo del cibo non sarà più misurato tramite i prezzi di grano e riso, ma tramite il numero crescente di morti infantili nei paesi africani" (!!!!!).
Il G8 dovra' affrontare la crisi alimentare.
Link qui.

L'Italia intanto annuncia un raddoppio degli aiuti umanitari, da 60 a 130 mln di euro: 30 milioni in aiuti alimentari e i i rimanenti a sostegno di programmi di sviluppo agricolo e rurale.
Link qui.

domenica 15 giugno 2008

Eolo



Si festeggia oggi per la prima volta l'European Wind Day, evento promosso dall'Associazione Europea per l'Energia Eolica (Ewea) e che punta a far conoscere ai cittadini europei un'alternativa energetica ecologica e sicura.

Nel 2007 sono stati risparmiati ben 17 milioni di barili di petrolio grazie a questa fonte alternativa. I dati sono raccolti dall'ANEV, Associazione Nazionale Energia del Vento, ma si dovrebbe far di più.

Sempre nel 2007, l'eolico ha battuto il nucleare nel numero di nuovi impianti aperti, segnando una crescita del 18% in Europa e del 28% in Italia.
In Italia a tutt'oggi sono 2.943 gli impianti eolici presenti in Italia che, soprattutto nel Centro-Sud, garantiscono oltre 2.700 megawatt di potenza: circa l'1,1% del fabbisogno lordo di energia elettrica.

Link sull'argomento qui e qui.