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mercoledì 27 gennaio 2010

Il senso per la neve



Si sente sempre dire che gli eschimesi (inuit) usano un numero spropositato di parole per dire neve 41 si dice, ma si puo' arrivare anche a un centinaio.
In realta' questa e' una leggenda metropolitana ed è dovuto a un'errata comprensione della natura delle lingue polisintetiche.
In realtà, gli Inuit hanno solo 2 parole-radice per "neve": 'qanniq-' ('qanik-' in alcuni dialetti), che si usa perlopiù come il verbo nevicare, e 'aput', che significa neve come sostanza.

Un post dedicato alla neve di oggi, come 65 anni fa, il 27 gennaio 1945.
"Ad Auschwitz c'era la neve.."

domenica 2 agosto 2009

Ore 10 e 25



".. frasi, azioni, gesti, sguardi, la vita di 85 persone si e' congelata, ibernata, come quelle statue di gesso che non hanno colore, stanno lì' immobili, ti guardano, non hanno piu' un'anima, ma parlano"
Daniele Bianchessi

Bologna, 2 agosto 1980.

mercoledì 15 aprile 2009

Impronta digitale



Una cresta deformata di 25 centimetri su una linea di frattuta di 15 km.
Il terremoto del 6 aprile ha prodotto una deformazione di 650 chilometri quadrati nella zona attorno a L'Aquila.Lo mostrano immagini dell' Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell'ambiente del Cnr (Irea-Cnr) sulla base dei dati raccolti dal satellite europeo Envisat e messi a disposizione dall'Agenzia Spaziale Europea (Esa).

La foto che abbiamo visto tutti e che ho riportato qui e' un interferogramma, ossia una immagine che si basa su acquisizioni di una stessa zona geografica ottenute con gli stessi angoli di vista, in tempi diversi, allo scopo di misurare, mediante l’utilizzo di algoritmi specifici, deformazioni della superficie terrestre.

In particolare l'immagine (vedi anche qui) e' stata ottenuta come combinazione interferometrica di immagini rilevate dai satelliti prima del terremoto (23 marzo) e dopo (8 aprile).

Lo spostamento del suolo è stato evidenziato con strisce di colore diverso, dal giallo al blu, ognuna delle quali corrisponde ad uno spostamento di 15 millimetri. Nell'area più colpita dal sisma, quella intorno a L'Aquila, si concentrano ben dieci frange, indice di una deformazione totale pari a circa 15 centimetri.


Link qui, qui e qui.

martedì 7 aprile 2009

Senza parole



Aggiornamento link interessanti (quelli utili, fortunatamente li trovate dovunque): 2 siti di sismografi online:
San Marino, qui (click per ingrandire il grafico reltime):
Osservatorio Vesuviano (click per ingrandire ) che raggruppa 7 sismografi nell'area campana del Vesuvio e dello Stromboli.

mercoledì 1 aprile 2009

Mariuolo



"Qui dobbiamo rubare a manetta" (link qui)
Link qui, qui e qui.

mercoledì 17 dicembre 2008

martedì 25 novembre 2008

Donne du du du


Si celebra oggi la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La data del 25 novembre ricorda quanto avvenuto nel 1960, quando furono violentate ed uccise le 3 sorelle Mirabal (soprannominate "las mariposas" le farfalle), paladine della lotta di liberazione della Repubblica Dominicana dalla dittatura.

I
numeri in Italia (dati istat 2007) : Sono quasi 7 milioni le donne tra i 16 e i 70 anni che hanno subito almeno una violenza fisica o sessuale nel corso della vita. Cinque milioni di donne hanno subito violenze sessuali (23,7%), tre milioni 961mila violenze fisiche (18,8%).
Ogni tre giorni muore una donna.
Ad ammazzarla, un compagno, un fidanzato, un ex marito. E nelle statistiche non rientrano tutte quelle che morte non sono, ma hanno comunque subito violenze, abusi, ingiurie.

Tutti i numeri, reato per reato, qui.

La staffetta organizzata dalla Udi, da cui traggo: Lorena ed Hiina siamo noi, infatti la Staffetta di donne contro la violenza sulle donne percorrerà l’Italia per un anno intero, a partire dalla giornata internazionale del 25 novembre; partirà da Niscemi, dove è stata assassinata Lorena e si concluderà a Brescia, dove è stata sgozzata Hiina [..]
Femminicidio: cioè uccisione di donne per mano di uomini. In genere gli assassini sono fidanzati, mariti o ex, ma anche padri, fratelli, conoscenti, solo qualche volta estranei.
Link
qui, qui , qui e qui.

Immagini
: Amnesty; la donna in croce, immagine al centro del caso censura (ne aveva parlato anche Alberto) a Milano, qui; il video contro la violenza alle donne nel governo Prodi, qui.

lunedì 17 novembre 2008

Brunetta (dei ricchi e poveri)




(* "Brunetta dei ricchi e poveri, smetti di fare l’artista. Io ti voglio sposare.."
by Nicola di Mola di Bari)

Non arrivo per prima a riproporre e rilanciare l'illuminante biografia di Renato Brunetta, pero' arrivo.
Quel furbetto di Brunetta, dall'Espresso, qui.

E giusto per ripercorrere un po' le ultime notizie che lo riguardano:

Fannulloni di sinistra, qui e qui; dopo l'outing di Fede, anche Brunetta fa sapere che vive da 25 anni sotto scorta, nel mirino delle BR, qui.
Tornelli anche per i magistrati, qui.

"Volevo vincere il Premio Nobel per l'Economia. Ero... non dico lì lì per farlo, però ero nella giusta... ha prevalso il mio amore per la politica, ed il Premio Nobel non lo vincerò più. [...] Ho molti amici che hanno vinto il premio Nobel e non sono molto più intelligenti di me.", qui.

Da non perdere: il Brunetta di Crozza, qui e lo speciale Blog su Brunetta, SFRenato, qui.

mercoledì 22 ottobre 2008

L'angelo azzurro



L'anno scorso, il 18 agosto del 2007, in vacanza a Portobello in Sardegna, Eleonora Brigliadori ha deciso di lasciare un segno del proprio passaggio dipingendo un pezzo di scogliera con tre tonalità di azzurro. L'opera, da lei stessa definita «installazione removibile», rappresenterebbe un angelo.

Gli uomini della polizia municipale e quelli del corpo forestale avevano denunciato l'attrice che si era giustificata dicendo che il suo voleva essere un omaggio artistico all'isola.
La gente del comune di Aglientu non aveva pero' preso per nulla bene il gesto. Lo stesso sindaco, Pietro Giorgioni, si era detto ''molto amareggiato''.
Ora l'attrice ha offerto di pagare un risarcimento.

Link qui, qui, qui.

lunedì 13 ottobre 2008

4 e lodo


Vignetta tratta da qui.

Dopo il lodo Alfano, lodo Consolo e lodo Geronzi ecco il lodo Carnevale.... si poteva aspettare febbraio...

Link qui, qui, chi e' Carnevale, qui e qui.

AGGIORNAMENTO Il Passaparola di Travaglio parla proprio di leggi ad personam e di Carnevale, per vederlo qui.

mercoledì 8 ottobre 2008

Tricosanita'



"Forse ho bisogno di un trapianto di capelli" ha detto McCain, parlando della copertura per la riforma riforma sanitaria e di tagli alle tasse.

Quasi un promemoria della sua età avanzata, 72 anni, troppi per molti elettori (cito testualmente da qui).

(link qui, qui e qui)

Michael Moore (Sicko) se li sta' strappando....

giovedì 25 settembre 2008

Verita' per Aldro



A Ferrara all’alba del 25 settembre 2005 il diciottenne Federico Aldrovandi muore ammanettato a faccia in giù, in una pozza di sangue durante un controllo di polizia, foto qui.

Federico tornava a casa aver passato il sabato sera con gli amici ad un concerto.
Era solo, solo e disarmato.

Il corpo rimane per ore sull’asfalto, nascondendo la verità alla mamma, che lo cerca. La versione della Questura parla della chiamata di un residente, allarmato dal comportamento del ragazzo, che una volta fermato avrebbe dato in escandescenze.
Se sia vero non si sa: la polizia nega la responsabilità della morte, sostenendo che Federico si sia fatto male da solo e sia morto in seguito all’assunzione di droga.
Gli esami tossicologici smentiscono l’overdose: i referti medici parlano di numerosi segni di percosse su tutto il corpo, le strisce viola delle manette ai polsi…

La mamma racconta di aver riavuto i vestiti di Federico completamente imbevuti di sangue, mentre la notizia rimane insabbiata per mesi.

Dopo alcuni mesi di estenuante attesa, la madre di Federico decide di aprire un blog per trovare le risposte che la Questura non aveva ancora dato. Da quando la vicenda diventa nota, attraverso i giornali ed Internet, in Italia e all’estero, le versioni contrastanti crollano una dopo l’altra.
In Parlamento l’ex ministro Giovanardi ammette che due manganelli sono andati rotti durante la colluttazione. Vengono rese pubbliche le foto di Federico dopo la morte che dimostrano inequivocabilmente la violenza da lui subita.


Il Blog, qui; la storia qui.
Come e' morto Federico? , qui.
Il caso Aldrovandi, qui.

Ascanio Celestini: La divisa non si processa

martedì 23 settembre 2008

Earth Overshoot Day



Oggi 23 settembre 2008 è l'Earth Overshoot Day, il giorno in cui il nostro consumo di risorse naturali sorpassa la produzione naturale annua della Terra .

La data è stata calcolata dal Global Footprint Network, l'associazione che misura l'impronta ecologica, cioè il segno che ognuno di noi lascia sul pianeta prelevando ciò di cui ha bisogno per vivere ed eliminando ciò che non gli serve più, i rifiuti.

Il 23 settembre non è una scadenza fissa: p
er millenni l'impatto dell'umanità, a livello globale, è stato trascurabile: un numero irrilevante rispetto all'azione prodotta dagli eventi naturali che hanno modellato il pianeta. Con la crescita della popolazione e con la crescita dei consumi la situazione e' cambiata.

Nel 1961 metà della Terra era sufficiente per soddisfare le nostre necessità. Il primo anno in cui l'umanità ha utilizzato più risorse di quelle offerte dalla biocapacità del pianeta è stato il 1986, ma quella volta il cartellino rosso si alzò il 31 dicembre: il danno era ancora moderato.


E cosi di anno in anno si e' calcolato
quando avveniva l'overshoot
day,
sempre piu' presto!


Nel 1986 è stato il 31 dicembre,
nel 1987 il 19 dicembre,
nel 1995 il 21 novembre,
nel 2000 il 31 ottobre,
nel 2005 il 2 ottobre e
nel 2006 il 9 ottobre.


Quest'anno già al 23 settembre: consumiamo quasi il 40% in più di quello che la natura può offrirci senza impoverirsi.
Secondo le proiezioni delle Nazioni Unite, l'anno in cui - se non si prenderanno provvedimenti - il rosso scatterà il primo luglio sarà il 2050. Alla metà del secolo avremo bisogno di un secondo pianeta a disposizione.

Link qui, qui e qui.

martedì 16 settembre 2008

Abdul



L'omicidio di Abdul Guibre è l'ennesima, tragica, dimostrazione che questo paese è davvero più insicuro: da quando il razzismo e la xenofobia sono stati sdoganati, da quando il "diverso" è stato additato come capro espiatorio di tutti i mali, le nostre città sono diventate il regno incontrastato di fascisti di vecchia e nuova generazione, più o meno consapevoli di esserlo. In segno di lutto e di solidarietà con la famiglia di Abdul, MicroMega ha modificato il proprio sito per far posto ad un banner, "Siamo tutti Abdul", che invitiamo a diffondere nel web [..].
Perché con Abdul è stata uccisa un'altra parte di democrazia in questo paese.

Link qui.

Link sull'accaduto qui e qui , e Travaglio.

giovedì 11 settembre 2008

Il fu Mattia Pascal



George Clark è un fotografo che la mattina dell'11 settembre ha appuntamento in un ufficio del World Trade Center. Scampato incredibilmente al crollo, George si rende conto all'improvviso di avere la possibilità di liberarsi dalle secche in cui si è arenata la sua vita.
E così sceglie di dileguarsi, senza dire niente a nessuno. Si lascia credere morto e sparisce.

(Il sopravissuto, Luca Goldoni)


Link su 11 sett. qui , L'America ricorda qui, l'ultimo 11 sett di bush qui, fu Al Quaeda? qui.

venerdì 5 settembre 2008

Razza umana? /2 (*)


(* Ma che razza e razza)

70 anni fa, fu scritta una delle pagine piu' scure della storia d'italia: il 5 settembre 1938 nella tenuta di san Rossore furono firmate le leggi razziali da Vittorio Emanuele III e da Mussolini.
E vide anche l'uscita del primo numero della rivista “La difesa della razza” contenente il “Manifesto degli scienziati razzisti

Le prima legge razziale resa operativa fu quella relativa alla scuola:

Articolo 1.
All'ufficio di insegnante nelle scuole statali o parastatali di qualsiasi ordine e grado e nelle scuole non governative, ai cui studi sia riconosciuto effetto legale, non potranno essere ammesse persone di razza ebraica, anche se siano state comprese in graduatorie di concorso anteriormente al presente decreto; nè potranno essere ammesse all'assistentato universitario, nè al conseguimento dell'abilitazione alla libera docenza.

Articolo 2.
Alle scuole di qualsiasi ordine e grado, ai cui studi sia riconosciuto effetto legale, non potranno essere iscritti alunni di razza ebraica.
[leggi tutti gli articoli, qui]

Dato a San Rossore, addì 5 settembre 1938 - Anno XVI
Vittorio Emanuele, Mussolini, Bottai, Di Revel

Link qui, qui, leggi razziali in Italia qui, qui.

Il duce annuncia le leggi razziali, VIDEO.
(Attenzione il filmato provoca grandissima rabbia e indignazione, inoltre puo' risvegliare in taluni soggetti orrendi ricordi.
Se ne sconsiglia la visione alle persone minori di 18 anni e ai maggiori di 60 anni, alle persone sensibili e ai deboli di cuore.)

venerdì 11 luglio 2008

Ma che razza e razza...



Apprendo da Pierangelo:

Giovedì 10 e venerdì 11 luglio si terrà nel parco di San Rossore l’ottava edizione del Meeting internazionale dedicato ai grandi temi della globalizzazione.
Il tema quest’anno è la battaglia contro ogni forma di razzismo, di xenofobia e di discriminazione. Abbiamo scelto questo argomento perché quest’anno cade il 70° anniversario della firma delle leggi razziali, che proprio nella tenuta di San Rossore, il 5 settembre 1938, furono firmate da Vittorio Emanuele III e da Mussolini.

... continua sul sito ufficiale, qui.

Scarica il manifesto antirazzista (file pdf)
Aderisci al manifesto antirazzista

Curiosita' :
un'artista stunitense, Nancy Burson , ha costruito la Human Race Machine, sorta di apparecchiatura costruita per dimostrare che le differenze razziali sono di natura sociale, non genetica.

La Human Race Machine in pratica e' una consolle digitale che permette di alterare i tratti dei volti secondo i parametri e anomalie somatiche.
Come sarei se fossi nera o asiatica ?

Link qui e qui.
Il video sul funzionamento, qui.


Albert Einstein
(Ulm, 14 marzo 1879 – Princeton, 18 aprile 1955), giunto per la prima volta in America dopo la sua fuga dalla Germania Nazista, dovette compilare il modulo d'immigrazione. Si racconta che, alla domanda che gli veniva posta sulla sua razza, senza pensarci molto, rispose: umana.


Decisamente piu' divertenti le domande del questionario riportato sul visto di ingresso per entrare negli Stati Uniti d'America, secondo Bertolino:
- Se arriva via mare scriva 'SEA', se arriva via terra scriva 'LAND'
E questo te lo danno in aereo.
- Inizia con: "Per favore, scrivere con la macchina per scrivere". Te lo danno in aereo!
- Ha intenzione di compiere azioni illegali o immorali durante il
suo soggiorno?"
- Fa parte di agenzie di spionaggio o sabotaggio?"

giovedì 10 luglio 2008

Dieta mediterranea



Altro che dieta mediterranea... sono i medici che ci rendono longevi!!

Link qui, qui e qui.

lunedì 30 giugno 2008

Il cielo sopra Tunguska



60° 53'09" N, 101° 53' 40" E
Tunguska è uno dei luoghi più inaccessibili del mondo. Gelo a -50 °C d’inverno, afa umida d’estate, nugoli di zanzare, nessuna strada.


E’ il 30 Giugno del 1908 quando alle 7:17 dell’ora locale un oggetto infuocato di imprecisata velocità, squarcia il sereno cielo siberiano e si schianta nella taiga. La sua potenza distruttrice genera un’esplosione pari a 12 megatoni (5 X 10 alla 16 J), vale a dire mille bombe di Hiroshima.
Una forza invisibile schiaccia e abbatte tutti gli alberi in un raggio di 770 miglia, accanto al fiume Tunguska, abbattuti e rovesciati con le radici completamente fuori dal terreno. Le poche piante che si salvano, squarciate e bruciate, restano a disegnare un paesaggio spettrale. Le temperature sviluppate intorno ai dalla violenta esplosione (intorno ai 15000 gradi Kelvin) determinarono la distruzione di interi branchi di renne. All’ esplosione termica iniziale seguono violentissime onde d’ urto, una tempesta infuocata ed una pioggia nera che contaminò il territorio per centinaia di miglia. La scossa sismica che ne derivò fu registrata negli osservatori di Mosca, Parigi, Londra e perfino Washington, dall’ altra parte del globo. Una gigantesca colonna di fuoco si alzò nel terso cielo azzurro, raggiungendo un’ altezza tale da rendere visibile la sua luce accecante agli sbigottiti siberiani distanti centinaia di miglia. I bagliori furono visibili anche in Europa e Asia, il boato dell’esplosione fu udito fino a 200 chilometri dall’ epicentro.


Ma qual è la vera spiegazione di quella catastrofica esplosione?

Le prime risposte a questa domanda arrivarono dopo ben 19 anni dalla data dell’evento, questo perchè nel frattempo la Russia stava attraversando una complicata situazione politica (la fine della guerra russo-nipponica, rivoluzioni, brigantaggio), e per questo motivo i fatti di Tunguska non rappresentarono una preoccupazione prioritaria.

Un giornale locale "Sibirskaya Zhizn’ proponeva una ipotesi meteorica del fenomeno; leggendo tale quotidiano che il ricercatore scientifico Leonid Kulik, si mise a capo di una spedizione per conto dell’Accademia delle Scienze Russa, per far luce sull’accaduto. Una volta giunto sul posto, quello che si parò davanti agli occhi dell’incredulo Kulik fu uno scenario apocalittico, non vi era infatti più traccia della foresta che avrebbero dovuto trovarvi, vi erano solo arbusti divelti e carbonizzati nell’area di almeno 2200 km quadrati.

Ma nonostante anni di ricerche e inutili scavi nelle torbiere del monte Stojkoviched, il drenaggio dei laghetti della Palude Sud, Kulik non riuscì mai a trovare nessuna traccia del cratere che il metorite di ferro-nichel alla base della sua teoria, avrebbe dovuto lasciare.
In ben quattro spedizioni organizzate nella zona tra il 1927 ed il 1939 non fu possibile trovare nessun cratere da impatto meteoritico.

Poi con la seconda guerra mondiale e della dittatura stalinista il mondo dimenticò
l’enigma di Tunguska, almeno fino a quando lo scrittore di fantascienza e saggista sovietico ing. Alexander Kazantsev, propose attraverso una serie di articoli ed il libro “L’ospite dello spazio“, un ipotesi ufologica dell’impatto, molto singolare.
Egli era fermamente convinto che data l’assenza di prove materiali di un impatto meteorico, quella dell’UFO crash fosse un ipotesi plausibile. Neanche a dirlo, nell’arco di breve tempo, numerose istituzioni tuonarono contro questa teorie giudicata assurda, e così l’Accademia delle Scienze russa decise di aprire nuove ed accurate indagini. Ma ancora una volta non fu trovato nulla di definitivo.

Tuttavia alcuni studi effettuati a partire dal 1991 dal dipartimento di Fisica dell'Università di Bologna in seguito ad una serie di spedizioni in Siberia, hanno portato alla luce nuove tracce. Le ricerche, tuttora in corso, hanno permesso di ricostruire una mappa più dettagliata sull'orientamento degli alberi abbattuti ed il riconoscimento di anomalie negli anelli di crescita degli alberi in corrispondenza dell'anno 1908.

Secondo un articolo di Luca Gasperini pubblicato dalla rivista “Terra Nova”, la risposta è venuta fuori da 27 tubi che contengono fango estratto da uno specchio d’acqua profondo 54 metri: (link qui) il Lago Cheko (cheko = cigno), nella taigà siberiana, a centinaia di chilometri dal villaggio più vicino. E la risposta è che quel lago si formò in seguito all’impatto di un asteroide dal diametro di 30-40 metri. Gareth Collins, dell’Imperial College di Londra però non condivide le conclusioni dello scienziato italiano. Una nuova spedizione nel 2009 dovrebbe portare la parola finale. Il verdetto dovrebbe venire da scavi in profondità sotto il fondo del lago Cheko, dove potrebbe essere rimasto uno strato di terreno reso più compatto dall’urto del meteoroide.
Link qui, qui e qui.
E qui.

Asteroidi e scala di Torino

Quello di Tunguska con un'area distrutta di 2150 kilometri quadrati si pensa che possa aver avuto un diametro di circa 30 metri.

Quelli che si pensa abbia causato l'estinzione dei dinosauri aveva un diametro di 10 km, e scavò un cratere del diametro di 170 km nel golfo dello Yucatan.

Ma qual'e' la probabilita' che un asteroide impatti sulla terra?
Esiste una scala di rischio, sulla quale vengono messi gli asteroidi; è la scala di Torino. La scala di Torino classifica i NEOs in base alla possibilità di impattare sulla Terra e le dimensioni, e ha 11 gradi.
- 0 è per gli oggetti piccoli, o con possibilità di collisione pari a 0.
- 1 è per gli oggetti che hanno qualche probabilità in più di cascarci sulla testa, ma comunque molto basse. Sono considerati oggetti di routine.
- da 2 a 4 ci sono gli oggetti che hanno l’1% o più di possibilità di cascarci in testa e produrre danni locali, e quindi impensieriscono un pochino gli astronomi
- da 5 a 7 ci sono oggetti grossi e molto vicini.
- da 8 a 10 si prega perché l’impatto, e la successiva distruzione, sono certe.

Link sulla probabilita': qui e qui.

venerdì 6 giugno 2008

Arrivano i mostri / 32






Marco Travaglio ad Annozero (05/06/08) - Videos Sport365.fr
Marco Travaglio ad Annozero (05/06/08) - Videos Sport365.fr



Dalla trasmissione Anno Zero, l'intervento di Marco Travaglio ad Anno zero, il 05-06-2008: emergenza rifiuti.

I video delle precedenti puntate, qui.