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lunedì 1 febbraio 2010

I topi non avevano nipoti



Ieri, primo febbraio 2010 o meglio 01-02-2010 e' stato quello che si dice un giorno palindromo (palindrome day).
I numeri e le parole palindrome sono quelle che si possono leggere in entrambi i sensi.

I giorni palindromi sono rari (piu' di una eclissi totale di sole :-) ), ma non rarissimi: l’ultima volta che si è verificato nello scorso millennio è stato il 29—11- 1192.
Più frequenti negli anni 2000: si verifica esattamente 29 volte in questo secolo: 10/02/2001 e al 20/02/2002; la terza è stata appunto ieri , la prossima sara' l'11 febbraio 2011, (11022011) mentre l'ultima sarà il 29 febbraio del 2092 (anno bisestile).

Nei paesi anglosassoni dove la data si indica prima col mese e poi con il giorno il palindrome day e' stato il 2 gennaio di quest'anno e ce ne sara un il 2 novembre del prossimo anno (11022001).

Link qui, qui.
Link sul quadrato magico del SATOR simbolo per eccellenze dei palindromi: qui e qui.

Alcun frasi palindrome: qui, qui e qui.

giovedì 24 settembre 2009

Quanti amanti hai avuto? Scoprilo online



Ideato dalla catena di farmacie britannica Lloydspharmacy un 'cervellone' online capace di ricostruire i contatti sessuali dei nostri partner ed elaborare una stima di quante persone indirettamente sono passate sotto le nostre lenzuola.

Quello che ne risulta e' che ognuno di noi va a letto con milioni di partner...solo indirettamente pero', ossia oltre ai partner veri e propri anche quelli collezionati dalle persone accolte nel nostro letto.
Il test chiamato Sex dregrees of separation (anziche' Six) si rifa' appunto alla famosa teoria dei 6 gradi di separazione (secondo cui qualunque persona puo' essere collegata a qualsiasi altra attraverso una catena di conoscenze con non piu' di 5 intermediari che si rifa la Lloydspharmacy.

Avevo dedicato un post ai sei gradi di separazione, qui.

Link qui , qui e qui.

Non ci resta che fare il test, qui !

venerdì 3 luglio 2009

Millenium bug /2




Nel 2000, adottando la Dichiarazione del Millennio, 191 stati mondiali si sono impegnati ad eliminare la povertà estrema. Lo hanno fatto impegnando i propri governi a raggiungere 8 obiettivi concreti entro il 2015.

(.. segue da qui)


5. MIGLIORARE LA SALUTE MATERNA Il traguardo: ridurre di tre quarti, entro il 2015, il tasso di mortalità materna.


Scarsi progressi sono stati compiuti nella diminuizione del tasso di mortalita' materna ( numero di donne che muoiono durante la gravidanza o il parto ogni 100.000 nati vivi) che risulta diminuito di meno dell'1% tra il 1990 e il 2006, mentre dovrebbe essere del 5,5% annuo il miglioramento necessario per raggiungere l'obiettivo. L'Africa subsahariana è la regione con il più alto tasso di mortalità materna (900 per 100.000 nati vivi), 20 volte superiore al tasso di mortalità per l'Europa e l'Asia centrale (44).
Nessuna regione è sulla buona strada per raggiungere questo obiettivo.
Grafici,
qui.


6. COMBATTERE L’HIV/AIDS, LA MALARIA E LE ALTRE MALATTIE Il traguardo: arrestare, entro il 2015, e invertire la tendenza alla diffusione dell’HIV/AIDS, della malaria e di altre malattie, quali la tubercolosi.

Si stima che il 99% delle persone che muoiono di AIDS, tubercolosi e malaria e risiedano nei paesi in via di sviluppo. Nel 2007, 33 milioni di persone erano affette da HIV (la maggior parte nell Africa sub-sahariana), 2,5 milioni sono stati recentemente infettati, e 2,1 milioni di morti di AIDS. La malaria causa annualmente la morte di quasi 880.000 persone, in prevalenza donne e bambini che, da sempre, sono considerati come i soggetti più vulnerabili.


7. ASSICURARE LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE Il traguardo: integrare i principi di sviluppo sostenibile nelle politiche e nei programmi dei paesi, arrestare la perdita delle risorse ambientali, dimezzare il numero di persone che non hanno accesso all’acqua potabile.
Accesso all'acqua potabile e servizi igienico-sanitari di base è uno degli obiettivi di garantire la sostenibilità ambientale e di un indicatore chiave per lo sviluppo umano. Oltre 1 miliardo di individui non hanno accesso all'acqua potabile e 2,5 miliardi di persone non hanno accesso a servizi sanitari di base. grafico,
qui. Miglioramenti in questi due settori potrebbe contribuire a ridurre drasticamente il peso delle malattie, in particolare diarrea, che contribuisce a circa 1,8 milioni di decessi ogni anno. In aggiunta, la deforestazione e le emissioni di gas serra, quali anidride carbonica sono una minaccia per la biodiversità.


8. SVILUPPARE UN PARTENARIATO GLOBALE PER LO SVILUPPO I 189 stati membri delle Nazioni Unite che nel 2000 hanno sottoscritto la Dichiarazione del Millennio si sono impegnati a costruire un partenariato per lo sviluppo, attraverso politiche e azioni concrete volte ad eliminare la povertà: la cooperazione allo sviluppo, un commercio internazionale che risponda ai bisogni dei paesi poveri, la riduzione e la cancellazione del debito dei paesi più poveri, il trasferimento di tecnologie.

La spesa netta ufficiale per l'assistenza allo sviluppo sostenuta da DAC (dopo misure eccezionali di sovvenzioni per la riduzione del debito per l'Iraq e Nigeria.) e' scesa dai 107.1 miliardi di $ nel 2005 a $ 104,4 miliardi di $ nel 2006 ai 103.7 miliardi di $ del 2007. La discesa riflette la diminuizione della riduzione del debito a livelli piu normali, dopo misure eccezionali di sovvenzioni per la riduzione del debito per l'Iraq e Nigeria. La spesa netta ufficiale per l'assistenza allo sviluppo fatta dai donatori nel 2007 e' stata del 0.28% del prodotto interno lordo, ben al disotto dell'obiettivo dello 0.7% auspicato dall'ONU.

Link qui, qui, qui, qui e qui.
Report completo 2008 in inglese (pdf 3,2Mb), qui.
Report 2005 in italiano (pdf 666 kb),
qui.

La Lettera apera di Jovanotti a Berlusconi in vista del G8, "facciamo Millenium goal", qui.

sabato 30 maggio 2009

Giro girotondo



Il
Giro d'Italia 2009, e' partito da Venezia il 9 maggio 2009 e si concludera' a Roma il 31.

Fondato dal famoso quotidiano sportivo "La Gazzetta dello Sport" e svoltosi per la prima volta nel 1909, il Giro d’Italia celebra il suo 100° compleanno.


Link:
100 anni di Giro d'Italia, qui.
Classifiche e risultati, qui; a diretta del giro, qui.

Curiosita':
Il vincitore piu' giovane: Fausto Coppi 1940,20 anni, 8 mesi, 25 giorni
Il vincitore meno giovane: Firenzo Magni (anno 1955) a 35 anni
La media piu' alta: 17 maggio 1997 - Venezia (Circuito Lido) km. 128 , media Km 48,521,  Mario Cipollini;
il maggior numero di partenti: 298 nel Giro d’Italia 1928;
il minor numero di partecipanti: 54 nel 1912;
il minor numero di arrivati: soltanto 8 nel 1914;
il maggior numero di arrivati nel 1994:143;
il Giro più breve è stato quello del 1909 con km. 2.448;
quello più lungo nel 1954 con km. 4.337.

Link qui.

La maglia rosa del Centenario sarà firmata da Dolce&Gabbana e portarla anche solo per un giorno vale 1000 euro, mentre ogni vittoria di tappa è premiata 11 mila.

Il montepremi finale è di 1 milione e 383 mila euro.Tra sponsor e pubblicità il Giro vale 50 milioni e farà muovere per l'Italia ogni giorno 2 milioni di persone per un totale di 583 comuni attraversati dalle biciclette dei corridori.


Musica:
Sono parecchie le canzoni dedicate a questo sport e ai suoi miti, alcune di seguito:

Girardengo: Il bandito e il campione, De Gregori

Gimondi :
Gimondi e il cannibale, Enrico Ruggeri

Coppi: Coppi, Gino Paoli

Bartali: Bartali, Paolo Conte; Bartali, Enzo Jannacci

Pantani: Prendi in mano i tuoi anni, Litfiba:E mi alzo sui pedali, L'ultima salita, Stadio;

Varie sul ciclismo: 
Sono in fuga, Lucio DallaLadri Di Biciclette - Ladri Di Biciclette Bicycle Race, Queen.

mercoledì 6 maggio 2009

Eiffel live



Il 6 maggio 1889 apre a Parigi l'Esposizione Universale del 1889, una Fiera Mondiale organizzata per celebrare il centenario della Rivoluzione Francese.
Viene ufficialmente apertala Torre Eiffel che era stata inaugurata qualche settimana prima.

Quanto pesa?
Peso della struttura in metallo: 7.300 tonnellate
Peso totale: 10.100 tonnellate.
Quanto e' alta? 324 m (compresa l'antenna)
Quanto costa salire sulla torre? In ascensore asl 2 piano 8 euro, tutte le tariffe qui.

lunedì 22 dicembre 2008

Millenium bug



Nel 2000, adottando la Dichiarazione del Millennio, 191 stati mondiali si sono impegnati ad eliminare la povertà estrema. Lo hanno fatto impegnando i propri governi a raggiungere 8 obiettivi concreti entro il 2015.

Siamo a piu' di meta' del tempo previsto e' il caso di fare alcuni bilanci, punto per punto. Vediamo quali erano e sono gli obiettivi:

1. SRADICARE LA POVERTÀ ESTREMA E LA FAME Il traguardo: dimezzare, entro il 2015 (a partire dai volori del 1990), la percentuale di persone che vivono con meno di un dollaro al giorno(*) e di persone che soffrono la fame.

Nel 1990 erano 1,8 miliardi le persone in condizioni di estrema povertà pari al 41,7% dei paesi “in via di sviluppo”. Ora sono 1,4 miliardi, il 25,7%.
Globalmente i dati sono: 21,7% nel 1990, 19,7% nel 2005 con una previsione di dimezzamento al 10% nel 2015 considerando pero' 2 dollari/giorno
Grafici totali, qui.

Per quanto riguarda la fame la situazione e' piu' difficile.
Si calcola che dal 1992 al 2004 la percentuale di popolazione denutrita e' scesa solo dal 20% al 16%.
I dati piu' recenti poi peggiorano il quadro: oggi (2008) sono 963 milioni gli affamati, 40 milioni in piu' dell'anno scorso e 115 milioni in piu' rispetto al biennio 2003-2005.
Il recente innalzamento dei prezzi alimentari, secondo la FAO ha contribuito da solo a far aumentare il numero di persone di 75 milioni nel 2007 e di altri 40 milioni nella prima meta' del 2008.
L'attuale crisi finanziaria potrebbe aggravare ulteriormente la situazione.
Link qui.

(*)Povertà: Lo standard per stabilire l'estrema povertà, originariamente fissato nel 1985 a $ 1 al giorno, e' stato successivamente rivisto, tenendo conro del potere d'acquisto, nel 1993 a a $ 1,08 al giorno .

2. RAGGIUNGERE L'ISTRUZIONE PRIMARIA UNIVERSALE Il traguardo: assicurare, entro il 2015, che in ogni luogo i bambini e le bambine siano in grado di portare a termine un ciclo completo di istruzione primaria.

Se in Asia orientale e Pacifico, Europa , Asia centrale, 'America latina e Caraibi, la scuola elementare ha tassi di completamento vicini al 100% gli obiettivi sono ancora lontani per: l'Africa sub-sahariana (circa il 60% )e l'Asia meridionale.
Tuttavia, i tassi di iscrizione dei bambini in entrambe le regioni sono state in costante aumento dal 1990.
Grafici, qui.


3. PROMUOVERE L’UGUAGLIANZA DI GENERE E L’AUTONOMIA DELLE DONNE Il traguardo: eliminare la disuguaglianza di genere nell’istruzione primaria e secondaria preferibilmente entro il 2005 e a tutti i livelli di istruzione entro il 2015.

Notevoli progressi sono stati compiuti nella riduzione nei paesi in in via di sviluppo per la riduzione delle disparità di genere nell'istruzione primaria e secondaria.
Tutte le regioni eccetto l'Africa sub-sahariana sono sostanzialmente sulla buona strada per soddisfare questo obiettivo entro il 2015.
Tuttavia, le disparità tra i sessi nel lavoro (salari e tassi di occupazione) rimangono sostanziali, e vi è scarsa evidenza statistica per suggerire che tali lacune sono in diminuzione.


4. DIMINUIRE LA MORTALITÀ INFANTILE
Il traguardo: ridurre di due terzi, entro il 2015, il tasso di mortalità infantile al di sotto dei cinque anni d’età.

La maggior parte mortalità infantile può essere prevenuta attraverso una corretta alimentazione, cura, e semplici cure mediche.
Nel 1990 13 milioni di bambini in paesi in via di sviluppo è deceduto prima dei 5 anni da malattie come la polmonite, diarrea, la malaria, il morbillo, e l'AIDS. Nel 2006 questo numero era sceso a 10 milioni.
Nonostante i progressi, i tassi di mortalità rimangono inaccettabilmente elevati. Con un tasso di mortalità infantile di 157 morti per 1000 nati vivi l'Africa sub-sahariana rappresenta circa la metà dei decessi di bambini sotto i cinque anni di tutti i paesi in via di sviluppo.
Oltre alle epidemia, anche i conflitti civili hanno ostacolato i progressi nella riduzione la mortalità infantile.
Le regioni più vicine a raggiungere l'obiettivo sono in America Latina, Caraibi, Europa e Asia centrale, ma anche in queste regioni, oltre la metà dei paesi non sono sulla buona strada.
Grafici, qui.

(segue...)

martedì 16 dicembre 2008

giovedì 13 novembre 2008

L'italiano medio



[..]
M'importa poco oggi io vado al centro commerciale
E il mio problema è solo dove parcheggiare
[..]
Articolo 31
Testo qui, video qui.

Ecco la consueta fotografia Istat che riassume statisticamente tutti i dati e parametri relativi alla popolazione italiana e non solo.
A me i numeri piacciono e volevo riportarne qualcuno:

Dati istat rapporto 2008, dell'anno 2007; per i dati numerici precisi sono riferiti al 1/1/2008.

Gli italiani residenti sono 59.619.290 , ogni donna ha 1,37 figli (il che come dato mi sembra ottimale :-)), abbiano 81,6 milioni di utenze mobili (esattamente 1,37 a testa, come i figli) e 35 milioni di automobili e 11,6 milioni di utenze internet,
Siamo soddisfastti dai rapporti famigliari (90,1%) e un po' meno dalle amicizie (82,5%).

Le nostre preoccupazioni sono, nell'ordine:
il traffico (45,6%)
l'inquinamento dell'aria (41,4%)
trovare parcheggio (39,3%) (gulp!!!)
e a seguire: rischio di criminalità (36,8%), rumore (36%), il non fidarsi a bere acqua di rubinetto (32,8%), sporcizia nelle strade (29,4%) e difficoltà di collegamento con i mezzi pubblici (29,4%), mentre l'irregolarità nell'erogazione dell'acqua è considerata un problema solo dall'11,7% delle famiglie.

Altri dati (occupazione , reati, vecchiaia suicidi, cause di mortalita', inflazione, produttivita'), qui, qui e qui.

lunedì 27 ottobre 2008

Fiction ad personam

(*)

Saranno stati gli studi o la sua semplicita', ma questa equivalenza mi ha sempre affascinata.
(* manoscritto originale di Albert Einstein, preso da qui).

Albert Einstein, relativita' ristretta, generale, aforismi, biografia; la fiction qui.

martedì 14 ottobre 2008

Liste rosse


Si avvia alla conclusione (5 -14 ottobre 2008) il World Conservation Congress organizzato dall'Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN) a Barcellona, in Spagna.
L'evento, che riunisce 8.000 rappresentanti di governi, e' organizzato ogni quattro anni, ha lo scopo di migliorare il modo in cui viene gestito l'ambiente naturale per lo sviluppo umano, sociale ed economico.
Imprese e organizzazioni non governativesi si sono concentrate su tre sfide chiave: come far fronte al cambiamento climatico, come salvaguardare la diversità della vita in tutte le sue forme e come fare di una valida gestione ambientale.

La protezione della natura copre a tutt'ora il 12% delle terre emerse.
(Guarda le percentuali di aree protette per paese, qui)

Le notizie finanziarie hanno posto un po' sottotono l'evento pero' gli argomenti trattati e i dati emersi meritano un post :-)

Mammiferi: a livello mondiale, la Lista Rossa (lista che elenca le specie a rischio di estinzione) comprende 44.838 specie totali di animali, di cui 16.928, sono considerate a rischio (il 38%).
Un anno fa comprendeva 41.415 specie, di cui 16.306 sono stati valutati sotto minaccia;
Quasi la metà delle specie di primati è a rischio di estinzione: 300 delle 634 specie di scimmie rischia di scomparire a causa della distruzione dei loro habitat, della caccia o del commercio illegale degli esemplari;
Uccelli: salgono a 1.226, secondo la Lista Rossa 2008 Iucn, le specie di uccelli a rischio a livello mondiale: 190 sono "gravemente minacciate di estinzione":
Orsi: Sei specie di orso su otto sono minacciate;
Squali del mediterraneo: 42% delle specie di questi animali nel Mare Nostrum risultano a rischio estinzione.

"Per la prima volta", dice Wendy Foden, del programma specie dell´Iucn, « e' stata effettuata una valutazione sistematica della sensibilità delle specie al cambiamento climatico.
Dal rapporto "Species susceptibility to climate change impacts" che prende in esame in particolar modo il riscaldamento globale (in base alla vulnerabilita' della specie) : "3.438 specie di uccelli, tra le 9.856 specie esistenti nel mondo, presentano caratteristiche che le rendono sensibili al cambiamento climatico".
Secondo la Lista Rossa dell´Iucn 3.217 delle 6.222 specie di anfibi del mondo rischiano di pagare molto caro gli effetti del riscaldamento globale.
Anche i coralli endemici delle barriere coralline sono molto sensibili al global warming: ben 566 delle 799 specie di corallo sono a rischio.

Biodiversita':


Si sa che le aree protette rappresentano il luogo più idoneo per il monitoraggio degli effetti dei cambiamenti climatici.
La perdita di biodiversità, causata in buona parte dal mutamento climatico rappresenta infatti una vera e propria minaccia non solo per l’ambiente ma anche per tutti gli esseri viventi.
L'Italia, in Europa, è privilegiata per ricchezza naturale. Per quanto riguarda la fauna, sono circa 57 mila le specie animali tutelate all'interno dei Parchi: 56.168 invertebrati, 1.254 vertebrati, 93 mammiferi, 473 uccelli, 58 rettili, 38 anfibi, 473 pesci ossei, 73 pesci cartilaginei; per la flora le specie vegetali sono circa 5.600 (il 50% delle specie europee e il 13% endemiche). Nonostante questo si stima una diminuzione su base locale del 40% del patrimonio delle piante mentre il 68% dei vertebrati risulta in pericolo.


Monti:
L'importanza della salvaguardia dell'ambiente non puo' non passare anche per l'ambiente montano e delle alte vette; si sono dedicati ben 2 giorni all'importanza delle regioni montuose all'interno dell'ecosistema mondiale con una giornata specifica delle alte catene latino americane e asiatiche e delle attività che le organizzazioni internazionali stanno svolgendo in queste aree geografiche e delle attività svolte per la loro salvaguardia dalle organizzazioni internazionali, come il progetto di Partnership nelle regioni dell'Himalaya, Karakorum e Hindu Kush, di cui fa parte anche il Comitato EvK2Cnr.

Pesca:
Dito puntato sull'eccesso di pesca, che ha portato a un depauperamento preoccupante dello stock ittico. Quest'ultimo a sua volta, oltre a determinare lo sfruttamento di 3/4 delle specie ittiche (e minacciare vere e proprie estinzioni, come nel caso del merluzzo), fa sì che, in presenza di meno pesci nei mari, i costi per catturarli e intercettarli crescano sensibilmente.

Piante officinali:
Ogni anno vengono commercializzate 400 mila tonnellate di piante medicinali ed aromatiche, circa l´80% delle quali viene raccolto in natura. Si tratta di almeno 3 mila specie di piante e molte stanno subendo uno sfruttamento eccessivo che le mette in pericolo di estinzione e compromette habitat e guadagni.
La Lista Rossa dell´Iucn applica dei criteri e implementa norme che mettano un freno allo sfruttamento di piante che rischiano l´estinzione
«In tutto il mondo, molte persone dipendono dalle piante medicinali e profittano degli effetti terapeutici delle medicine della "farmacia naturale" - dice Guillermo Castilleja, direttore per la conservazione del Wwf - Questo nuovo accordo è un importante passo avanti nel garantire la sostenibilità a lungo termine e la fornitura di questi prodotti naturali di inestimabile valore».

Malattie (insomma di finire con una nota positiva proprio non si riesce ...)
Durante il Congresso mondiale della International Union for Conservation of Nature, La Wildlife Conservation Society (WCS) che ha presentato il suo nuovo studio 'The deadly dozen: wildlife diseases in the age of climate change'.
La 'letale dozzina' cui si accenna nel titolo dello studio fa riferimento a dodici zoonosi - le malattie nate dagli animali - che potrebbero conoscere una diffusione planetaria a causa dei cambiamenti climatici.
Le dodici malattie che potrebbero conoscere una maggiore diffusione sono l'influenza aviaria, la babesiosi, il colera, l'ebola, le malattie legate ai parassiti intestinali ed esterni, la malattia di Lyme, la peste, la marea rossa, la febbre della Rift Valley, la malattia del sonno, la tubercolosi e la febbre gialla.
"La salute degli animali selvatici e' strettamente legata agli ecosistemi in cui vivono e anche piccoli cambiamenti possono avere grandi conseguenze su quali malattie possono emergere ed essere trasmesse man mano che il clima cambia".

Infine, nel corso del congresso si e' tenuta l'elezione del nuovo presidente della Iunc, l’indiano Ashok Khosla, che ha superato gli altri due candidati, Purificació Canals e Carlos Manuel Rodríguez, in passato ha ricoperto la carica di direttore del Programma ambientale delle Nazioni Unite.

Link qui, qui, qui, qui, qui, qui, qui.

lunedì 22 settembre 2008

Season open



Da ieri alle 6.00 e' aperta la stagione della caccia che chiudera' il 31 gennaio 2009.
Piu' di 700.000 le doppiette pronte a far fuoco su uccelli e ungulati.

Costi: per porto di fucile uso caccia è di 173,16 euro che vanno direttamente nelle casse del ministero delle finanze a cui bisogna aggiungere una addizionale regionale e territoriale che puo' andare dai 64,56 euro in Lombardia di 64,56 euro (tesserino per la zona di Milano ammonta a 139 euro), fino ai 250 euro per alcune zone dell'Emilia Romagna.

Articolo 842 codice civile, qui.


Pro:
Per il ministero delle Politiche Agricole si tratta di una realtà economicamente importante per il nostro Paese : 45 mila posti di lavoro, 3.900 nella sola produzione di armi e munizione.


Contro:
Sull’apertura della stagione venatoria interviene anche la Lac (Lega per l’Abolizione della Caccia). «Il danno maggiore - dicono - si concretizzerà nell’abbattimento degli uccelli migratori (tordi, merli, colombacci). La caccia in Liguria ha già portato sull’orlo dell’estinzione la pernice rossa, il gallo forcello nelle aree alpine ponentine e la lepre. Il calendario venatorio autorizza, in pratica, l’abbattimento di un numero di animali enormemente superiore a quello presente sul territorio».



Cosa pensano gli italiani della caccia:

Referendum 3/4 GIUGNO 1990
CACCIA: ABOLIZIONE NORME
% votanti: 43,4 % SÌ: 92,2 % NO: 7,8
CACCIA: ABOLIZIONE ACCESSO AI FONDI PRIVATI
% votanti: 42,9 % SÌ: 92,3 % NO: 7,7

Referendum 15 GIUGNO 1997
CACCIA: ABOLIZIONE ACCESSO AI FONDI PRIVATI
% votanti: 30,2 % SÌ: 80,9 % NO: 19,1

(i 2 referendum non hanno raggiunto i quorum)

Sondaggio People/SWG 10/2001 ottobre 2001.
Domanda:
Lei è favorevole alla caccia di piccoli uccelli, ad esempio passeri e fringuelli?”
8% Favorevole 87% Contrario 5% Non sa/non risponde

Sondaggio Regionale Lazio Taylor Nelson Sofres Abacus sui Parchi, novembre 2002
Domanda: "Le aree dove è attualmente consentito cacciare andrebbero ampliate o ridotte?"
70% Ridotte 22% Lasciate così 8% Non sa

Sondaggio regionale Piemonte Istituto di Ricerche Albors novembre 2002
Domanda : Attualmente la legge permette ai cacciatori di entrare nelle proprietà private, come fondi o terreni
agricoli, anche se il proprietario non concede il permesso. Lei è favorevole a obbligare il cacciatore a ottenere
l'autorizzazione del proprietario per l'accesso ai suoi terreni, come deve fare qualsiasi cittadino?
88,5% Favorevole 8,7% Contrario 2,2% Non So 0,6% Non Mi Interessa
Domanda : Gli uccelli migratori, a differenza di altri animali, sono una ricchezza condivisa da più paesi. Secondo
lei deve essere vietata la caccia a tutti gli uccelli migratori?
89% Si 6,3% No 4,4% Non So 0,3% Non Mi Interessa

Sondaggio Abacus nazionale sull’abolizione della caccia febbraio 2003
Domanda 1: È favorevole all’abolizione della caccia?
72% SÌ 22% NO 6% NON SO
Domanda 2: In caso di referendum andrebbe a votare?
81% SÌ 14% NO 5% NON SO

Link qui, qui e qui.

mercoledì 10 settembre 2008

Big bang bang



A -269°C in un anello con un vuoto interstellare alla profondita' di 100 metri, 2 fasci di protoni circoleranno nei 27 km dell'acceleratore spinti da 7000 magneti a una velocita' vicina a quella della luce (299792458 m/s).
All'esperimento hanno lavorato 2000 scenziati per un costo di 6 miliardi di euro.

LIVE QUI, altri video qui e qui.

Le news: qui, qui, qui , qui e qui.

AGGIORNAMENTO
La diretta non va proprio benissimo... ecco il cern dall'alto, le 4 webcam sul cern, foto dell'impianto ad alta risoluzione.

AGGIORNAMENTO 2
Meravigliosa "taroccatura" di Repubblica.

martedì 26 agosto 2008

Sei gradi


Non di temperatura... perfortuna.

Fra le tante cose successe in questo mese molti sono gli avvenimenti che mi sarebbe piaciuto postare. Le olimpiadi per esempio, la primavera di Praga, l'anniversario di Hiroshima, Sacco e Vanzetti, le stelle cadenti di san Lorenzo, l'eclissi parziale del 16.
E le cose davvero "inqualificabili" che sono uscite dalla bocca dei nostri "dipendenti" (per dirla alla Grillo) che meritano davvero di essere ricordate.
Per cominciare in modo piu' leggero ecco una notiziola comparsa proprio all'inizio di agosto.

La teoria dei sei gradi di separazione o teoria del mondo piccolo la possiamo riassumere nel presupposto che qualunque persona può essere collegata ad un altra nel mondo attraverso una catena di conoscenze con non più di 5 intermediari.

Proposta per la prima volta nel 1929 dallo scrittore ungherese Frigyes Karinthy in un racconto breve intitolato Catene.

Questa teoria sembra suffragata da recenti studi resi noti da Microsoft su un campione di 30.000.000 conversazioni intercorse tra 180.000 utenti Messenger. Tale ricerca ha concluso che tra gli utenti presi a campione intercorre una media di 6,6 gradi di separazione, e fin qua tutto ci induce a pensare che in teoria si ha realmente in pochi passaggi la possibilità di raggiungere chiunque.

Link qui e qui.

Se, cortesemente, si vogliono mettere in contatto con me le 5 persone che mi separano da Banderas....

venerdì 27 giugno 2008

Yes, i cann



Nel pianeta terra i PC attualmente funzionanti hanno superato il miliardo di unità. Lo rivela il sito del settimanale New Scientist, che riporta un'analisi compiuta dalla società di ricerche Gartner. Secondo i dati, il tasso di crescita dei computer è addirittura superiore a quello degli esseri umani, il che significa un probabile raddoppio dei PC entro 6 anni. Un'eventualità che pone non pochi problemi all'ambiente, sia dal punto di vista del consumo di risorse (con relativo inquinamento atmosferico), sia per quanto riguarda il problema dello smaltimento di una massa enorme di rifiuti hi-tech.

Secondo le stime di Gartner, solo quest'anno sono circa 180 milioni i pc che saranno rottamati. Solo una piccola percentuale di questi, verra' correttamente riciclato mentre la stragrande maggioranza sara' semplicemente sotterrata in discarica. (Il 70% dei rifiuti tecnologici viene smaltito in Cina .)
Link qui, qui e qui.

E per rimanere sul tema di grandi numeri e tecnologia ecco che il rapposto OCSE lancia un allarme sostenuto da piu' fonti : dopo 27 anni di onorata carriera, la versione 4 del Protocollo IP (IPv4) ha iniziato a mostrare i propri limiti in termini di capacità di indirizzamento, tanto che - con più dell’85% degli indirizzi internet disponibili già attribuiti - entro il 2010 potrebbero essere insufficienti.

Cosa significa??
Ad ogni computer che si voglia collegare ad Internet deve essere attribuito un diverso numero, detto numero di IP, che funziona come un vero e proprio indirizzo Internet per quel computer. Il protocollo IPv4, sul quale è attualmente basato tutto il funzionamento di Internet, utilizza proprio questo numero per consentire che i vari computer di Internet si riconoscano, si trovino e siano in grado di connettersi gli uni agli altri.

L'attuale protocollo IPv4, tuttavia, ha una limitazione di fondo: permette, infatti, di assegnare un massimo di 4294967296 (= 2 ^ 32) numeri diversi. Oltre questa cifra, non ci sarebbero più numeri disponibili e, di conseguenza, nessun altro computer potrebbe collegarsi ad Internet. IPv6 é il nuovo standard di protocollo IP che, oltre ad estendere il numero di IP da 4 byte (32 bit) a 128 bit, portando così gli indirizzi IP possibili da 4 miliardi a circa 34 seguito da 37 zeri, ossia 340000000000000000000000000000000000000.
Oltre alle questioni tecniche, IPv6 porterà una rivoluzione nelle nostre abitudini; ad esempio, tutti i telefonini potranno avere un loro indirizzo IP, con tutte le conseguenze che possiamo immaginare.

Link qui ; le percentuali di allocazioni ipv6 per paese, qui; transizione IPv4, IPv6, qui.

Per rimanere in ambito Internet la Icann a Parigi sta per presentare un progetto rivoluzionario nel mondo degli indirizzi web che prevede la creazione di un numero infinito dei cosiddetti domini “Top-Level” e l’ingresso di domini che utilizzano caratteri cinesi o arabi. Le nuove norme consentiranno, per esempio, alle società di utilizzare nei propri indirizzi internet i suffissi “.ibm” o “.ebay”.
Le città potrebbero invece firmare con il loro nome, “.nyc” o “.berlin”.
Potrebbero nascere i suffissi piu' strani tipo ".love" o ".ciao" e anche il tanto atteso ".xxx" per i siti a luci rosse affinché possa essere facilmente individuato e magari bloccato.
(ispirata da Luca e qui, qui)

venerdì 13 giugno 2008

Tiskaidekafobia



Dopo il successo strepitoso del mio post sul 666 e la relativa fobia non potevo assolutamente lasciar passare un venerdi 13 in silenzio.
Esiste una specifica paura per il numero 13 e anche una proprio per i venerdi' 13.
La triskaidekafobia e' la paura irragionevole per il numero 13 e la paraskavedekatriafobia o friggatriskaidekafobia.
(Per esempi e origini, qui)

Curiosita' numeriche:
E' un numero omirp ossia un numero primo tale che invertendo l'ordine delle sue cifre si ottiene un altro numero primo (31) ed anche il piu' piccolo numero omirp;
il suo numero quadrato ha le cifre invertite del quadrato delle sue cifre invertite, infatti:
13^2 = 169 e 31^2 = 961;
la somma numeri primi da 2 a 13 è uguale al 13° numero primo: 2 + 3 + 5 + 7 + 11 + 13 = 41, che è, appunto, il 13° numero primo.
E' un numero della sequenza di Fibonacci;
e' il numero dei solidi archimedei;
e' il numero per ogni seme delle carte francesi e il numero delle combinazioni da azzeccare per fare 13.

Curiosita' "religiose":
l'ultima cena, nota a tutti : Gesu' piu' i 12 apostoli;
le Apparizioni di Fatima si presentarono ai tre bambini dal 13 maggio al 13 ottobre del 1917, ogni mese, e cioè 13 maggio, 13 giugno, 13 luglio, 13 agosto, 13 settembre e 13 ottobre;
Giovanni Paolo II colpito in Piazza San Pietro il 13 maggio 1981;
la morte di Suor Lucia, avvenuta, 13 febbraio 2005.

venerdì 6 giugno 2008

Hexakosioihexekontahexaphobia



Due anni fa, il 6 6 6 ossia il 6 giugno 2006 una organizzazione evangelica convocava una veglia di preghiera per scongiurare la fine del mondo.
Come se non fosse notissimo a tutti (Giacobbo docet) che e' nel 2012 ! :-)

Nel 1989, quando Nancy e Ronald Reagan lasciarono la Casa Bianca per trasferirsi nel quartiere di Bel-Air, a Los Angeles, la loro prima mossa fu cambiare l’indirizzo: da 666 (proprio come 6 giugno 06) St. Cloud Road a 668 (sei giugno 2008...oggi!) St. Cloud Road.
(link qui)

Questo perche' quel numero il 666 viene considerato un numero diabolico, il numero della bestia , dall'apocalisse di Giovanni:

"Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei. "
(Apocalisse 13:18)

Curiosita':
La somma dei quadrati dei primi 7 numeri primi
666 = 2² + 3² + 5² + 7² + 11² + 13² + 17²
Somma e differenza dei primi 3 numeri alla potenza di sei
666 = 1^6 - 2^6 + 3^6.
In numeri romani 666 si scrive DCLXVI, ed e' l'unico che utilizza
tutti i simboli numerici posizionati in ordine di valore decrescente.
La somma dei numeri delle roulette e' 666.

Musica:
"Ma il paradiso è un'astuta bugia - Tutte le vite per primo la mia
Ah, mama mia el Diablo -Ah, ariba ariba el Diablo
Ah, mamamamamama mia el Diablo - Ah, sua santità el Diablo!
666 - 666"
Litfiba

(Hexakosioihexekontahexaphobia e' la paura del numero 666)

mercoledì 2 aprile 2008

Scommettiamo che



Le quotazioni dei bookmakers danno Berlusconi 0.3 a 1 e Veltroni 4.3 a 1.
Che tradotto in moneta significa che per ogni euro puntato su B. vi viene dato, in caso di vittoria, 1.30 euro mentre per ogni euro puntato su V. vi vengono dati, in caso di vittoria, 5,30 euro.

In base a queste cifre si ottiene che le percentuali di probabilita' di vincita, di cui ho postato il grafico, sono per B. 76.9% (100/1.30) e per V. 18.8% (100/5.3).
Le quotazioni sono prese da
qui.

I dati del confronto tv di ieri (link qui, qui e qui):
per Berlusconi, in onda dalle 21:06 alle21:40, gli spettatori sono stati
3.100.000 con share dell'11.02%; per Veltroni, subito dopo, dalle 21:49 alle 22.35, 3.836.000, share 13,91%.

venerdì 14 marzo 2008

Tre, quattordici



Oggi è il 14 marzo: 3-14 nella notazione della data in vigore nel paesi anglosassoni. Per matematici ed appassionati, il cosiddetto Pi (greco) Day.

Il numero 3,14, o pi greco, rappresenta il rapporto fra la circonferenza e il diametro di qualsiasi cerchio. Le sue prime tre cifre furono scoperte da Archimede, ma in realtà è un numero irrazionale, cioè che ha infinite cifre dopo la virgola e non puo' essere rappresentato come rapporto fra interi.
(Un giapponese di 60 anni ne ha memorizzate 100.000, qui)

A lanciare l'idea del Pi Day è stato l'Exploratorium di San Francisco, il grande Museo della Scienza, che da alcuni anni, in questo giorno, celebra il numero più famoso e misterioso del mondo matematico con una serie di giochi, musiche, filmati ed altre iniziative tutte ispirate al π.

Il 14 marzo è anche il giorno in cui è nato Einstein, un motivo in più per festeggiare questa data.

Curiosita': Esiste una frase in inglese che, contando le lettere, consente di ricordare le prime 15 cifre di π:
YES(3) I(1) NEED(4) A(1) DRINK(5) ALCOHOLIC(9) OF(9) COURSE(6) AFTER(5) THE(3) HEAVY(5) LECTURES(8) INVOLVING(9) QUANTUM(7) MECHANICS(9)
Sì, ho bisogno di un drink, alcoolico naturalmente, dopo le pesanti lezioni sulla meccanica quantistica.

Kate Bush ha dedicato al numero π un brano del suo album Aerial, del 2005, nel quale recita le sue prime 140 cifre.

Esiste anche un film del regista statunitense Darren Aronofsky intitolato Pi greco, in italiano "il teorema del delirio".

venerdì 29 febbraio 2008

Anno bisesto..



Il ciclo completo di un anno tropico (tra 2 equinozi di primavera) dura esattamente
365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi. Essendo impossibile organizzare la scansione dei giorni su un numero decimale, si è adottata la convenzione dell’anno bisestile per recuperare l’inevitabile slittamento temporale di circa 24 ore che si verifica nel corso di quattro anni. Manca ancora un aggiustamento, infatti cosi sarebbe perfetto per una durata di 365 giorni e 6 ore quindi si recupera un anno non bisestile ogni 100 ma non ogni 400 ossia: Un anno è bisestile se la cifra che lo contraddistingue è divisibile per 4, fatta eccezione per quelle annate divisibili anche per 100. Gli anni la cui numerazione termina con 04, 08, 12, 16, 20, 24… 88, 92, 96 sono dunque bisestili, mentre le annate le cui cifre sono 00 possono essere bisestili solo se il numero del secolo è perfettamente divisibile per 400. Il 2000 è stato, infatti, un anno bisestile, così come lo fu il 1600 e lo sarà il 2400 (per approfondire, qui)

Curiosita':

Tutti gli anni, il giorno corrispondente al 28 febbraio, o al 29 se l'anno è bisestile, è lo stesso giorno del 4/4, 6/6, 8/8, 10/10 e 12/12 e per i mesi dispari 9/5, 5/9, 11/7 e 7/11.
Per esempio: oggi 29 febbraio 2008 e’ un venerdi', e cadra' di
venerdi' anche il 4 aprile, il 6 giugno, l'8 agosto, il 10 ottobre, il 12 dicembre e ancora il 9 maggio, il 5 settembre, l'11 luglio e il 7 novembre.

A proposito invece del 29, ho trovato questa cosa carina (che riportoperche' qui e' in inglese)
"Vi e' una curiosa tradizione secondo cui le donne potessero fare una proposta di matrimonio agli uomini solo il 29 febbraio; questa e' una restrizione di una piu' vecchia tradizione che tale proposta potesse essere fatta negli anni bisestili. Nel 1288, il parlamento scozzese legifero' che una donna potesse fare proposte negli anni bisestili. Un'altra componente di questa tradizione era che se l'uomo rifiutava la proposta, egli avrebbe dovuto alleviarne la pena donando un bacio, una sterlina e un paio di guanti."

Cosa dicono i giornali oggi di questo giorno: qui, qui.