Chi NON vuol esser milionario

Fortuna che era alla prima domanda e che non era in palio un rene (link qui e qui, video qui).
Traduzione: quali delle seguenti cose e' piu' grande? A: una arachide - B: un elefante - C: la luna - D: un bollitore per acqua.

Mors tuo, bua mia

Una vecchia massima del giornalismo dice che : “un cane che morde un uomo non fa notizia ma un uomo che morde un cane fa notizia”.
E questa dunque e' una notizia.
E bene e’ andata che nei nidi non hanno ancora il telefonino..
(qua il sito famoso per la raccolta dei video girati nelle aule)

Il Piave mormorava.. (*)

Novantadue anni fa, il 24 maggio 1915, l'Italia entrava in guerra contro gli Imperi centrali, gettandosi nella Prima Guerra Mondiale che avrebbe finito col coinvolgere 27 paesi, provocato 10 milioni di morti, 20 milioni di feriti, enormi distruzioni. Fu la prima guerra moderna, con nuove armi impiegate su larga scala (aerei, sottomarini, carri armati, mitragliatrici, gas tossici).
Dalla guerra ottenne Trento e Trieste, ma ne uscì prostrata, lacerata da una profonda crisi politica, sociale ed economica, che la portò in breve al Fascismo.
Link per approfondire qui, qui e qui.

(*) Nel 1918, a guerra finita, un poeta e musicista napoletano, Giovanni Gaeta, più noto con lo pseudonimo di E. A. Mario, trasformò quel momento nella «Leggenda del Piave» (testo qui ).

Capaci di reagire

15 anni fa, alle 17.58 del 23 maggio 1992, Giovanni Falcone viene ucciso da un’attentato in autostrada all’altezza dello svincolo di Capaci.
La strage si consuma in cento metri di autostrada dove mille chili di tritolo sventrano l'asfalto e scagliano in aria uomini, alberi, macchine.
Con il giudice, muore la moglie Francesca Morvillo, muoiono tre poliziotti della sua scorta Antonio Montinaro e Vito Schifani. Ci sono anche sette feriti.
La vendetta della mafia verso quell’uomo che li aveva combattuti per 10 anni in in un tratto di autostrada Trapani-Palermo cinque chilometri e seicento metri dalla città, Palermo, la città di Giovanni Falcone.
Alcuni link qui, qui e qui.

Con Falcone come non ricordare anche Borsellino, qui la sua ultima intervista.

Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
Giovanni Falcone
Palermo, 18 maggio 1939 – Capaci, 23 maggio 1992